Verso il Prit 2025: prosegue il confronto sul Piano dei trasporti

La mobilità del futuro in Emilia-Romagna passa dal confronto con chi, ogni giorno, si sposta per motivi di lavoro, studio o svago. La Regione deve tenere conto delle esigenze di tutti, dagli automobilisti ai pendolari dei treni, da chi va a scuola in autobus fino a chi si muove sulle due ruote per diletto. La visione degli Amministratori sulla mobilità, arricchita dai contributi di tutti gli attori in campo, farà nascere il Piano regionale integrato dei trasporti, il Prit 2025.

Ad oggi c’è una proposta della Giunta, presentata sul territorio negli ultimi due anni e oggetto di una recente udienza conoscitiva nella III commissione dell’Assemblea legislativa: “Questo Piano vuole rendere più agevoli, ma soprattutto sostenibili, gli spostamenti dei cittadini emiliani e romagnoli – spiega la consigliera regionale Manuela Rontini, presidente della commissione Territorio, Ambiente e Mobilità – per questo, così come è accaduto con altri provvedimenti importanti come la legge urbanistica, tutti dovranno avere la possibilità di intervenire nel merito con osservazioni, sollecitazioni e proposte. Il Prit è il principale strumento di pianificazione dei trasporti della Regione Emilia-Romagna, un piano di programmazione, non di investimenti diretti, che saranno oggetto di provvedimenti successivi. Un Piano che disegna le direttrici principali degli spostamenti regionali, e le connessioni tra i diversi mezzi di trasporto, che nei prossimi mesi sarà adottato dall’Assemblea legislativa. Dopo di che, si aprirà un ulteriore periodo di osservazioni pubbliche prima del suo ritorno in Aula per l’approvazione definitiva”.

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E45 interrotta: danni incalcolabili, serve l’intervento del Governo

La chiusura della superstrada E45 (strada statale 3 bis tiberina) ha spaccato in due un pezzo di Paese, separando la Romagna dalla Toscana e dal resto dell’Italia centrale.

L’interruzione del traffico tra Canili di Verghereto e Valsavignone (a seguito del sequestro per accertamenti del viadotto Puleto, disposto della Procura di Arezzo a metà gennaio) sta causando danni notevoli all’economia della Valle Savio e dell’intera Romagna. I tempi di viaggio, per molte persone, sono passati da una decina di minuti a quasi un’ora e mezza lungo strade strette e innevate.

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Auto ibride, la Regione estende il bonus sul bollo a tutto il 2019

Anche per l’anno in corso i cittadini emiliani e romagnoli che acquisteranno un’auto ad alimentazione ibrida, a basso impatto ambientale e a ridotto consumo energetico, potranno beneficiare di contributi regionali per tre anni.

Si tratta di un contributo annuo fino a un massimo di 191 euro, erogato per un triennio, pari al valore del bollo di un’auto di media cilindrata. Le richieste potranno essere inoltrate dal 15 gennaio e fino a fine anno.

Nei primi due anni di applicazione la misura ha riscosso un grande successo, con 5.780 richieste presentate per auto immatricolate nel 2017 e nel 2018.

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L’inquinamento padano non ha confini: via libera ai diesel euro 4 aspettando Lombardia e Veneto

Come ogni autunno in Emilia-Romagna sono tornate in vigore le misure di salvaguardia della qualità dell’aria. Il provvedimento, assai articolato, prevedeva tra le altre cose lo stop infrasettimanale ai veicoli diesel fino all’euro 4 (compresi) nelle città oltre i 30mila abitanti, dal primo ottobre a fine marzo.

A seguito di un confronto tra la Regione e i sindaci emiliani e romagnoli, questo punto è stato cambiato limitando il divieto fino ai diesel euro 3 (compresi), come avveniva già negli anni scorsi e come stabilito dalle confinanti Veneto e Lombardia. Continua a leggere →

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Contributo bollo auto ibride: richieste pronte al via

È finalmente pronto il portale web, annunciato nel febbraio scorso, per chiedere un contributo pari al valore del bollo per le auto ad alimentazione ibrida.

Potranno fare richiesta del beneficio, valido per tre anni, tutti i residenti in Emilia-Romagna che acquistano nel corso del 2018 una nuova auto ibrida (fino a 9 posti), con alimentazione benzina-elettrica, gasolio-elettrica, gpl-elettrica, metano-elettrica o benzina-idrogeno. La piattaforma web sarà attiva dal pomeriggio del 3 maggio fino a fine anno.

Non si tratta di un’esenzione del bollo (che dovrà comunque essere pagato dal proprietario dell’auto) ma di un riaccredito della somma a seguito della registrazione online, con i propri dati anagrafici, quelli bancari e dell’auto. Continua a leggere →

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Auto ibrida? L’Emilia-Romagna toglie il bollo per tre anni

Un sostegno regionale diretto a chi sceglie un mezzo di trasporto amico dell’ambiente: fino a 191 euro (pari al costo del bollo medio) ogni anno, per tre anni, agli acquirenti di un’auto ibrida.

L’incentivo, che sarà accreditato direttamente dopo una registrazione web, è riservato ai residenti nel territorio che acquisteranno un’auto ibrida nel 2018 (di prima immatricolazione) e alle 7mila persone che l’hanno già fatto nel corso del 2017.

“Se fino a qualche anno fa le auto ibride o quelle elettriche potevano essere considerate una scelta bizzarra, di nicchia, ormai non è più così – commenta la consigliera regionale Manuela Rontini, presidente della commissione ‘Territorio Ambiente e Mobilità’ dell’Assemblea legislativa –. La crescita delle immatricolazioni di questi veicoli è stata costante negli anni, passando dalle quasi 2800 macchine del 2015 alle oltre 7000 del 2017. Un trend importante e da sostenere, per contare su nuovi alleati nella lotta quotidiana alle polveri sottili e all’inquinamento in genere”. Continua a leggere →

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Un bilancio che sostiene la crescita

L’Assemblea legislativa ha approvato il Bilancio 2018: nessuna nuova tassa e investimenti per 1400 milioni

L'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna impegnata in una delle votazioni sulla nuova legge urbanistica regionaleUn bilancio regionale 2018 da 12,17 miliardi di euro quello approvato dall’Assemblea legislativa il 21 dicembre. Come al solito, a far la parte del leone è la sanità (8,3 miliardi dal Fondo sanitario nazionale), ma sono consistenti gli investimenti (1,4 miliardi) e aumentano gli stanziamenti in tutti i settori: dalle politiche per il lavoro alle imprese, dalle scuole alle infrastrutture, passando per il trasporto pubblico, la cultura, lo sport.

“Si tratta di un bilancio dal forte impatto espansivo, che consentirà ai nostri territori di crescere e di farlo in maniera omogenea, tenendo però conto delle loro peculiarità – commenta la consigliera regionale Manuela Rontini – che sono la più grande risorsa di questa nostra bella Regione che sta tornando ad essere locomotiva d’Italia e d’Europa. Una manovra che ci permette di consolidare e accompagnare la ripresa economica regionale, senza lasciare indietro nessuno, a partire dalle persone più deboli, fragili e bisognose”. Continua a leggere →

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Patto per il trasporto pubblico: due miliardi di investimenti

Firmato un accordo tra Regione, enti locali, gestori e utenti per il nuovo Tpl regionale

Un trasporto pubblico a misura di cittadino, più accessibile, economico, comodo. È l’obiettivo che si sono dati gli enti locali emiliani e romagnoli, la Regione, le società di gestione del Tpl firmando oggi a Bologna, alla presenza del ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio, il “Patto per il trasporto pubblico regionale e locale per il triennio 2018-2020”.

Si tratta di una riforma condivisa e complessiva che prevede impegni e investimenti a carico di ogni firmatario, per arrivare a ridisegnare sia il settore ferroviario che quello dei bus urbani. Una realtà, quella del trasporto pubblico locale, che interessa oltre un milione di passeggeri al giorno (850mila su gomma e 150mila su ferro) e 7.230 lavoratori in aziende che, insieme, hanno un fatturato annuo di 650 milioni euro. Continua a leggere →

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Disagi sulla rete ferroviaria e autostradale per pochi centimetri di neve

Presentato un documento che chiede di prevenire analoghe difficoltà in futuro

“Pochi centimetri di neve e il traffico tra Emilia e Romagna è andato in tilt, sia quello autostradale sia quello ferroviario” stigmatizza la consigliera regionale Manuela Rontini, prima firmataria di un’interrogazione condivisa con altri colleghi.

“Lunedì 13 novembre si sono avute code interminabili, soppressioni e ritardi pesantissimi dei treni di cui hanno, giustamente, dato risalto anche le pagine dei quotidiani locali. In più, nonostante l’anticipazione dell’obbligo di pneumatici invernali o di catene a bordo, la chiusura già dalla tarda mattinata, di tutti i caselli autostradali tra Forlì e Bologna ha prodotto un blocco esasperante sia per gli automobilisti sia per gli autotrasportatori che ha comportato anche ingenti perdite economiche. Alcuni comuni della nostra Regione, come Castel Bolognese, Faenza, Imola e Castel San Pietro Terme, tutti attraversati dalla via Emilia, hanno vissuto pesanti disagi a causa del riversarsi del traffico autostradale nelle strade urbane con difficoltà nell’attraversamento cittadino. I sindaci non erano stati informati della chiusura dei caselli autostradali, quindi le difficoltà nella gestione di un traffico di per sé straordinario sono state moltiplicate esponenzialmente”. Continua a leggere →

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Avanzo Tper, approfondire prima di distribuire

Interrogazione alla Giunta per capire se sia il caso di destinare gli avanzi di bilancio agli investimenti, piuttosto che ricorrere alle obbligazioni

L’azienda di trasporto pubblico Tper è in utile, per 15 milioni di euro. Una buona notizia, che però fa sorgere un dubbio: non sarebbe più logico destinare questo avanzo agli investimenti piuttosto che distribuirlo ai soci?

Lo chiedono in un’interrogazione alla Giunta regionale alcuni consiglieri Pd (primo firmatario Giuseppe Paruolo), intenzionati prima di tutto a capire dove si sono generati questi proventi, su quali servizi e in quali aree geografiche di operatività.

“Vogliono anche sapere per quale ragione si è deciso di distribuire gli utili agli azionisti – commenta la consigliera regionale Manuela Rontini, tra i firmatari dell’atto – e non, per esempio, destinarli a investimenti, visto che si ipotizza il ricorso al mercato obbligazionario per reperire nuove risorse”. Continua a leggere →

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