I pendolari della Faenza-Lugo-Lavezzola meritano un servizio degno di questo nome

Alba in pianura

Ci sono linee di trasporto ‘minori’ solo sulla carta, non certo per i cittadini costretti a servirsene ogni giorno. È il caso della Faenza-Lugo-Lavezzola, una piccola ferrovia statale che vede circolare, nei suoi 40 chilometri, appena 4 treni nei giorni feriali lungo l’intero percorso. Il resto del servizio è affidato a 13 corse di autobus sostitutivi, con gli inevitabili disagi che questo mezzo comporta: nessuna corsia preferenziale, traffico, code ai semafori, tempi di percorrenza oltremodo dilatati.

E dire che la linea costituisce un importante raccordo tra Faenza (sull’Adriatica e Faentina), Lugo (snodo ferroviario tra Ravenna, Castel Bolognese e Faenza) e Lavezzola (sulla Rimini-Ferrara), servendo comuni di 10mila abitanti come Massa Lombarda e Conselice. Le possibilità di uno sviluppo del servizio ci sarebbero tutte, eppure la linea viene lasciata vivacchiare. Continua a leggere →

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Nuovi treni per i pendolari, aspettando il rinnovo totale della flotta

conferenzastampa-treniIn un futuro prossimo, tra meno di tre anni, i treni regionali dell’Emilia-Romagna saranno rinnovati radicalmente nei materiali, grazie alla ‘Gara del ferro’ bandita dalla Regione e aggiudacata dal consorzio Tper-Trenitalia, a luglio scorso. E, per i pendolari, i convogli anni ’80 che circolano oggi saranno solo un pallido ricordo.

In attesa che si concretizzi quel maxi investimento, da 750 milioni di euro, la Regione non è stata però con le mani in mano. Già nei prossimi mesi entreranno in servizio alcuni nuovi treni, mentre entro il prossimo anno saranno 22 i nuovi mezzi in circolazione sui binari regionali (per una spesa di 150 milioni di euro).

Un assaggio di questo antipasto è stato concesso oggi al pubblico, in stazione centrale a Bologna, con la presentazione di 2 diversi treni di ultima generazione, alla presenza del presidente Stefano Bonaccini e del ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio.

Si tratta di un Etr 350 (modello Flirt prodotto da Stadler, velocità massima 160 chilometri orari), destinato a Tper, e della nuova versione dei Vivalto di Trenitalia (stessa velocità massima dei Flirt ma con il doppio dei posti a sedere, 594 contro 265). Tutti i treni sono climatizzati e attrezzati per il trasporto di bicilette e disabili.  Continua a leggere →

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Treni: “Biglietti a fasce addio? Aumentiamo le self service”

Nell’interrogazione si chiede anche se, in vista dei cambiamenti che riguarderanno migliaia di viaggiatori, verrà predisposta una campagna informativa di concerto con Trenitalia.

Verso la libertàGli organi di stampa, nei giorni scorsi, hanno riportato una nota diffusa da Trenitalia in cui si annuncia la dismissione dei biglietti a fascia chilometrica, che potranno essere acquistati fino al 31 marzo e utilizzati fino al 30 giugno 2016, salvo esaurimento scorte, e l’introduzione di biglietti con “l’indicazione delle stazioni di partenza e di arrivo, utilizzabili entro un tempo determinato dal loro acquisto”, già oggi disponibili sui canali digitali: trenitalia.com e App Trenitalia.

Ne dà notizia la consigliera Manuela Rontini in un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale, in cui segnala che l’acquisto dei nuovi titoli di viaggio può avvenire da quattro mesi fino a 20 minuti prima della partenza e che il biglietto non deve essere stampato. “In alternativa, – aggiunge – le edicole e i quattromila tabacchi delle stazioni italiane aderenti alla Fit sono già dotati di un terminale che stampa un biglietto indicante stazioni di partenza e di arrivo, con validità di due mesi; rimarranno poi operative le biglietterie tradizionali delle stazioni che ne sono provviste, così come le emettitrici self service”. Continua a leggere →

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Interramento dei binari a Ferrara: ridurre i disagi per i residenti

passaggio a livello

Doveva trattarsi di una deviazione temporanea, due o tre anni al massimo di sofferenza per poi dire addio al rumore dei treni di passaggio e all’inquinamento delle auto ferme ai passaggi a livello. Invece l’interramento del tratto urbano della ferrovia a Ferrara si sta trascinando da più di quattro anni e, a causa dei fallimenti o delle rinunce delle diverse ditte incaricate, non vede ancora la luce in fondo al tunnel.

Nel frattempo le soluzioni temporanee, pensate per una durata dei lavori medio-breve, stanno cominciando a mostrare i loro limiti. Per permettere la costruzione di un tratto sotterraneo di ferrovia, comune alle linee Ferrara-Ravenna (Rfi-Fs) e Ferrara-Codigoro (Fer), tutti i treni di queste linee, dal 2011, percorrono l’ultimo segmento della vecchia linea Ferrara-Codigoro. Una soluzione possibile grazie alla realizzazione di una bretella che devia i treni da e per Ravenna sulla linea di Fer all’altezza di Bivio Rivana verso Foro Boario. In questo modo, però, il binario già presente è passato da un sonnacchioso traffico, pari ad una ventina di convogli al giorno, ad un numero di transiti quadruplicato. Continua a leggere →

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Verso la nuova legge urbanistica regionale

Avviato il percorso di ascolto per la raccolta di suggerimenti e proposte finalizzate alla scrittura del nuovo testo.

A Ravenna con Raffaele Donini, a confronto sulla #‎NuovaLeggeUrbanisticaLa riflessione sulla crisi economica e sociale degli ultimi anni, che ha colpito duramente anche il territorio della nostra regione, ponendo radicalmente in discussione il processo insediativo fin qui conosciuto, ci ha portati ad inserire la revisione della legislazione regionale in materia di governo del territorio tra i principali obiettivi del mandato.

Nella consapevolezza che il nuovo scenario richiede un adeguamento degli strumenti di pianificazione territoriale ed urbanistica per affrontare la sfida della rigenerazione dei sistemi insediativi esistenti verso l’azzeramento del consumo di suolo, nelle scorse settimane è stato avviato il percorso per la riforma della legge urbanistica regionale.

Un obiettivo di tale rilevanza richiede necessariamente la messa a punto di un ampio percorso di partecipazione che coinvolga gli attori principali del territorio regionale: ecco il perché di un portale dedicato e di un indirizzo mail ad hoc (urbapae@regione.emilia-romagna.it, certificata: urbapae@postacert.regione.emilia-romagna.it) a cui inviare suggerimenti, proposte, contributi. Continua a leggere →

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L’Emilia-Romagna ha aderito alla Carta nazionale dei contratti di fiume

“Un altro passo verso la corretta gestione della risorsa fluviale, per rispondere alle esigenze dei territori e dei cittadini”.

fabcom_IMG_1093Come annunciato nei giorni scorsi dagli assessori regionali Paola Gazzolo (Politiche ambientali e Difesa del territorio) e Raffaele Donini (Infrastrutture e Programmazione territoriale), l’Emilia-Romagna ha aderito alla ‘Carta nazionale dei contratti di fiume’, che ha l’obiettivo di prevenire il deterioramento delle acque, ridurre i rischi conseguenti alle alluvioni, tutelare e valorizzare il paesaggio con regole e modalità di lavoro chiare e condivise.

“Questa è una buona notizia. – commenta con soddisfazione la consigliera regionale Pd Manuela Rontini – Con un’interrogazione presentata a fine luglio avevo sollecitato la Regione proprio in tal senso, partendo dal riconoscimento che in Emilia-Romagna sono già state realizzate positive esperienze di questo tipo. Penso a quella del fiume Lamone (che attraversa Brisighella, Faenza, Russi, Bagnacavallo e sfocia a Marina Romea), nata grazie alla spinta di associazioni quali l’Associazione delle Erbe palustri di Villanova e GeoL@b onlus. Penso anche al lavoro della neonata Associazione Amici del fiume Senio che in questi mesi si è mobilitata raccogliendo l’interesse di centinaia di persone attorno al ‘loro’ fiume e promuovendo attività capaci di unire salute e svago; fiume che potrebbe diventare volano per lo sviluppo del turismo ‘lento’ legato alla memoria e alle bellezze ambientali e paesaggistiche”. Continua a leggere →

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L’Assemblea legislativa al Centro ricerche marine di Cesenatico

“Un presidio scientifico per il nostro mare Adriatico”.

Visita delle Commissioni assembleari "Politiche Economiche" e "Territorio Ambiente Mobilità" della Regione Emilia-Romagna al Centro Ricerche Marine di CesenaticoQuesta mattina abbiamo convocato la seduta della III Commissione ‘Territorio Ambiente Mobilità’, in congiunta con la II che si occupa di ‘Politiche economiche’, presso il Centro ricerche marine di ‪Cesenatico: un importante polo scientifico dedicato al controllo e allo studio del nostro mare.

Nato nel 1965 come Centro universitario di studi sulla fauna commestibile, con l’obiettivo di promuovere attività didattica e di ricerca sulla produzione ittica, ha progressivamente ampliato le sue competenze. Oggi è una fondazione iscritta negli elenchi del ministero della Salute come laboratorio autorizzato a svolgere attività di controllo sugli alimenti ed è nell’anagrafe nazionale degli istituti di ricerca del ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca. Le attuali attività di ricerca e monitoraggio sono prevalentemente rivolte alle risorse marine e ai controlli igienico-sanitari dei prodotti derivanti dalla pesca e dalla maricoltura. Nel 1993 è stato riconosciuto, dalla Comunità europea, Laboratorio nazionale di riferimento sulle ‪‎biotossine marine. Continua a leggere →

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Ispezione sulla linea ferroviaria Rimini-Bologna

Sopralluogo nei treni regionali con l'Assessore Raffaele DoniniQuesta mattina ho accompagnato l’assessore regionale ai Trasporti, Raffaele Donini, nel suo viaggio di ispezione della tratta ferroviaria Rimini-Bologna, sul treno regionale RV11526 con partenza alle 6:45 da Rimini e arrivo a Bologna alle 8:21 (io sono salita alla stazione di Faenza, alle 7:35).

Da alcuni mesi, l’assessore Donini ha infatti avviato una serie di ispezioni periodiche lungo le linee ferroviarie dell’Emilia-Romagna (sia quelle gestite da Fer che da Rfi), nelle fasce orarie più frequentate dai pendolari, con l’obiettivo di verificare di persona le condizioni del servizio e controllare il rispetto degli standard di puntualità e affidabilità previsti.

Insieme a noi c’erano anche due funzionari (di cui un’ispettrice) della Regione Emilia-Romagna e il Comitato pendolari di Romagna RomBo (di cui ho ancora in tasca la tessera n. 165, anche se da qualche anno viaggio molto più frequentemente in auto). Continua a leggere →

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Chiudiamo il cerchio: approvata la nuova legge regionale sui rifiuti

“Riduzione dei rifiuti prodotti, maggiore equità contributiva e trasparenza: gli obiettivi; la tariffa puntuale è la grande novità. Siamo la prima Regione a mettere in norma il principio dell’economia circolare, con strumenti concreti per attuarlo”.

L'Assemblea Legislativa approva la legge sui rifiutiRiduzione dei rifiuti pro capite del 20-25% (cioè meno di 150 kg per abitante), raccolta differenziata al 73% e recupero dei rifiuti al 70%: sono questi i tre obiettivi che la Regione Emilia-Romagna si pone; fissando una data precisa per raggiungerli: il 2020. Per arrivarci mette a disposizione diversi strumenti che sono raccolti nella nuova legge regionale sui rifiuti, intitolata in modo esplicativo ‘Disposizioni a sostegno dell’economia circolare, della riduzione della produzione dei rifiuti urbani, del riuso dei beni a fine vita, della raccolta differenziata’ approvata ieri pomeriggio dall’Assemblea legislativa.

Chiudiamo il cerchio è la parola d’ordine che ci siamo dati in Emilia-Romagna: vogliamo infatti realizzare concretamente l’economia circolare che fa dei rifiuti un’opportunità da recuperare e riutilizzare. – spiega Manuela Rontini, presidente della Commissione Territorio e Ambiente dell’Emilia-Romagna – Per farlo puntiamo con forza alla massima responsabilizzazione di cittadini, Enti locali e imprese, prevedendo strumenti incentivanti per i comportamenti virtuosi”. Continua a leggere →

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“Siamo nati per camminare” per educare piccoli e grandi

Da un anno all’altro, continua a crescere la campagna della Regione Emilia-Romagna che promuove la mobilità sostenibile, a partire dalle bambine e dai bambini. Crescono i numeri degli Enti locali e delle scuole che aderiscono all’iniziativa. Con l’ambizione di diventare una campagna nazionale.

"Siamo nati per camminare"La campagna Siamo nati per camminare parla ai piccoli per educare i grandi: muoversi a piedi fa bene alla salute e alle nostre città. Non solo, camminare per andare a scuola stimola lo sviluppo cognitivo dei piccoli, il loro livello di autonomia e la capacità di relazione con l’ambiente e con gli altri.

Da un anno all’altro, continua a crescere la campagna della Regione Emilia-Romagna che promuove la mobilità sostenibile a partire dalle bambine e dai bambini. Da gennaio a marzo Siamo nati per camminare 2015 ha raccolto l’adesione di 78 Comuni: dai capoluoghi ai centri minori, gli enti locali sono in totale una trentina in più rispetto al 2014.

La campagna si rivolge agli alunni e ai genitori delle scuole primarie dell’Emilia-Romagna con l’obiettivo di diffondere una cultura della mobilità pedonale e sostenibile, soprattutto sui percorsi casa-scuola. Siamo nati per camminare promuove infatti iniziative dedicate alla mobilità sostenibile: favorisce la progettazione partecipata di pedibus e bicibus e valorizza le esperienze già attive a livello locale.

Quinta edizione su scala regionale, la campagna è centrata anche nel 2015 sui temi della salute; punta in particolare a orientare verso stili di vita corretti come, appunto, muoversi a piedi e praticare attività fisica quotidiana per la crescita in salute dei bambini. Continua a leggere →

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