Il testo dell’articolo apparso ieri, sabato 16 novembre 2019, nell’edizione di Ravenna, Faenza-Lugo e Imola del “Corriere Romagna”
FAENZA «Quella di ieri è stata una bella serata di confronto con la direzione comunale del Pd. Tutte le persone intervenute mi hanno chiesto di dare la mia disponibilità e ricandidarmi in Regione: io ho accettato, con entusiasmo». È quanto dichiara Manuela Rontini in seguito alla riunione del partito che ha sancito ufficialmente la sua candidatura alle prossime elezioni di gennaio.
«In campo con proposte concrete»
«Quindi da oggi si parte, innanzitutto con un obiettivo: riconfermare Stefano Bonaccini alla guida dell’Emilia-Romagna, che vogliamo resti un territorio all’avanguardia in Europa – dice la Rontini -. In questi anni abbiamo fatto alcune scelte che poi hanno fatto da apripista per il Paese: l’abolizione dei superticket in sanità, l’obbligo vaccinale, la riduzione delle rette per gli asili nidi (con l’obiettivo di azzerarle). Noi saremo in campo con proposte concrete, mentre gli avversari chiedono un voto solo per mandare a casa il Governo Conte. Penso che facendo squadra e lavorando insieme potremo riuscire a riportare un rappresentante del nostro territorio in Regione. Questo ci darà più forza anche per la sfida successiva: vincere le elezioni amministrative di Faenza 2020».
Punto di riferimento
Dopo la richiesta unanime dei giorni scorsi da parte dei circoli e dagli amministratori dei Comuni della Romagna faentina di una sua ricandidatura alle elezioni regionali, adesso anche la direzione faentina si è espressa in modo compatto. Come sottolineato nei numerosi interventi in direzione, «Manuela ha rappresentato per Faenza e il territorio un punto di riferimento fondamentale per i cittadini, l’associazionismo e gli amministratori che hanno potuto beneficiare in questi anni del suo lavoro attento e costante».
Le elezioni comunali
Sul versante delle elezioni amministrative della prossima primavera, il segretario comunale Maurizio Randi ha proposto alla direzione un documento di sintesi che fissa i punti fondamentali per affrontare il percorso che porterà alla formazione della coalizione di centrosinistra e all’individuazione della candidatura a sindaco. Il documento è stato approvato all’unanimità. «L’obiettivo prioritario è il rafforzamento dell’area politica di centrosinistra che possa raccogliere nuove energie e allargare la partecipazione alla vita politica della città – è stato sottolineato -. Perciò il Pd faentino riprenderà il confronto con le altre forze politiche allargandolo anche alle espressioni e formazioni civiche presenti ed emergenti sul territorio al fine di creare una coalizione ampia. Questi momenti di confronto serviranno ad elaborare idee programmatiche condivise, precondizione per una futura coalizione di centrosinistra».
Il candidato a sindaco
«Con lo stesso spirito di unitarietà e collegialità, il Pd dovrà individuare il futuro candidato alla carica di sindaco in tempi ragionevolmente rapidi – si rimarca ancora dalla direzione comunale -. La necessità di giungere ad una scelta che sia frutto della massima condivisione e del pieno rispetto delle diverse sensibilità del partito, è prioritaria. Ogni atteggiamento pregiudiziale a livello politico o personale, così come forzature o decisioni unilaterali, sono da ritenersi totalmente incompatibili con quanto sopra auspicato. In ragione di questo percorso unitario, il Pd da mandato alla segreteria comunale di perseguire ogni sforzo per giungere a una candidatura unitaria, condivisa con l’insieme della coalizione di centrosinistra».