Agricoltura, via libera dall’Europa al Piano di sviluppo rurale 2014-2020

All’Emilia-Romagna 1 miliardo e 190 milioni di euro.

Operazioni in vigna con trattoreVia libera al Piano di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna: a disposizione ci sono risorse pubbliche per 1 miliardo e 190 milioni. Si tratta delle dotazione più alta delle ultime programmazioni e tra tutte le Regioni del nord Italia.

A sancire l’ok dell’Europa al Programma che sosterrà l’agricoltura emiliano-romagnola nei prossimi sette anni, è arrivata oggi la ‘comfort letter’ della direzione generale agricoltura dell’Unione europea, alla quale seguirà a maggio l’approvazione formale, dopo l’adozione del nuovo Quadro finanziario europeo.

Il Piano di sviluppo rurale prevede un premio fino a 50mila euro ai giovani che aprono un’impresa agricola, stop al consumo di terreno agricolo con 230mila ettari destinati a biologico e produzione integrata, mezzo miliardo e cinquemila progetti di investimento per sostenere le imprese in agricoltura. Continua a leggere →

Condividilo:

Approvato il bilancio regionale di previsione 2015

Nessuna nuova tassa. Lavoro, occupazione, cofinanziamento ai fondi strutturali europei e politiche sociali tra le priorità.

foto_sede Regione Emilia-RomagnaCogliere le opportunità della nuova fase di sviluppo e crescita, mantenendo lo stato sociale. Questi gli obiettivi di fondo del bilancio della Regione Emilia-Romagna, approvato oggi dall’Assemblea legislativa, che conferma gli impegni a lasciare bloccata la pressione fiscale, contenere le spese e accompagnare il processo di riordino istituzionale.

Il bilancio di previsione 2015 (che ha entrate e uscite pari a 12 miliardi di euro) prevede tra le sue priorità di spesa il cofinanziamento ai fondi strutturali europei e contiene anche le conferme sui fondi per la non autosufficienza e le politiche socio-sanitarie e un’attenzione particolare alla sicurezza dell’ambiente e ai trasporti.

“Rilanciamo lavoro, occupazione e investimenti pubblici, salvaguardiamo welfare e sanità. Con questo bilancio – sottolinea il presidente della Regione, Stefano Bonaccini – manteniamo gli impegni presi e, pur tagliando come nessun altro ha fatto e non aumentando un solo euro di tasse, mettiamo la Regione in condizione di fare ingenti investimenti contro il dissesto idrogeologico e per il rilancio e l’accompagnamento di una crescita vera. La nostra ossessione rimane quella di creare posti di lavoro. Stiamo lavorando sodo perché, a fine maggio, come avevamo promesso, vogliamo sottoscrivere il patto per il lavoro e io mi auguro di poterlo firmare con tutte le parti sociali”.

“Quello che avevamo scritto nel programma di mandato trova oggi una prima conferma nella proposta di bilancio: un bilancio che, senza aumentare la pressione fiscale, difende gli 8 miliardi di euro per la sanità, la qualità dei servizi erogati e tutto il sistema di welfare. Una macchina regionale più snella, che aumenta i fondi per la cultura e ha come priorità il cofinanziamento dei fondi strutturali europei (l’Emilia-Romagna sarà la prima Regione italiana che potrà avviare, da subito, i bandi rivolti a cittadini, imprese ed Enti locali), per far ripartire investimenti e crescita. Insomma, passiamo dalle parole ai fatti” commenta Manuela Rontini, Presidente della Commissione ‘Territorio Ambiente Mobilità’ della Regione. Continua a leggere →

Condividilo:

L’Europa ha approvato il Por Fesr 2014-2020

“482 milioni di risorse per una nuova fase di sviluppo della nostra Regione”.

Technology 2

Quasi 482 milioni di euro per realizzare in Emilia-Romagna la strategia di Europa 2020, uno strumento fondamentale per attuare nei prossimi anni una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.

La Commissione europea ha approvato i fondi per lo sviluppo destinati alla Regione Emilia-Romagna. Nel dettaglio, le risorse del Por Fesr 2014-2020 comprendono 145 milioni per la ricerca e l’innovazione, 24 milioni per lo sviluppo dell’Ict, 120 milioni per la competitività e l’attrattività del sistema regionale, 96 milioni per la promozione della low carbon economy nei territori, 48 milioni per la valorizzazione delle risorse artistiche, culturali ed ambientali ai fini dell’attrazione turistica e circa 29 milioni per l’attuazione dell’agenda urbana per le città intelligenti, sostenibili e attrattive.

Soddisfazione è stata espressa dall’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi: “Si tratta di un passaggio fondamentale, che avviene a pochi giorni dalla presentazione e approvazione in aula del programma di legislatura da parte del presidente Bonaccini, che ha posto per la nostra Regione traguardi particolarmente ambiziosi, quali il superamento del 2% di ricerca e sviluppo sul Pil e il 50% di Pil esportato nel 2020 con un forte incremento dei livelli occupazionali”. Continua a leggere →

Condividilo:

Fondi europei, due giornate di approfondimento in Regione

Il 25 febbraio e il 10 marzo in programma due appuntamenti con le opportunità per lo sviluppo, la ricerca e l’innovazione.

Europa (solo di riflesso)

“I finanziamenti europei per lo sviluppo, la ricerca e l’innovazione in Emilia-Romagna” è il titolo di due iniziative sulle opportunità e i programmi europei, una rivolta alle imprese e l’altra ad enti locali e mondo associativo dell’Emilia-Romagna, che si terranno presso la sede della Regione (Terza torre, sala 20 maggio 2012), in viale della Fiera 8 a Bologna.

Sì parlerà del coordinamento tra fondi strutturali e programmi a gestione diretta con l’assessore Patrizio Bianchi, del rilancio dell’economia regionale con l’utilizzo dei fondi europei con l’assessore Palma Costi, dei Programmi Horizon 2020 e Cosme, del Por Fesr dell’Emilia-Romagna con la dott.ssa Morena Diazzi e di agenda digitale e città partecipate e attraenti.

Entrambi gli appuntamenti sono articolati in una sessione mattutina con interventi su programmi e bandi europei, e una sessione pomeridiana dedicata ad incontri individuali, per coloro che vogliono approfondire aspetti specifici finalizzati alla presentazione di progetti. Continua a leggere →

Condividilo: