Il nuovo Piano di sviluppo rurale offre grandissime opportunità per le imprese: 1190 milioni di euro, fino al 2020, in grado di movimentare investimenti fino a 2 miliardi. Una massa di fondi per l’imprenditoria giovanile, l’innovazione, la biodiversità, il contrasto al dissesto idrogeologico, il miglioramento del territorio montano e molto altro. Interventi che potranno avere un impatto fortissimo su occupazione, economia, tutela dell’ambiente.
Ma, ad oggi, la distribuzione delle risorse presenta delle criticità innegabili nei bandi già usciti, con il rischio che alcuni territori facciano man bassa di fondi lasciando le briciole, o nemmeno quelle, ai propri vicini. Per questo, condividendo i timori espressi dalle associazioni di categoria riunite nel Tavolo Verde, ho presentato un’interrogazione alla Giunta regionale. Continua a leggere →