Più di un milione di euro per dare un tetto a cani e gatti abbandonati, con la creazione di nuovi ricoveri e la riqualificazione degli esistenti (881mila euro), oltre a fondi straordinari per le Ausl mirati a formare e aggiornare operatori e volontari delle strutture di accoglienza (158mila euro).
Si tratta di fondi regionali da destinare, nel primo caso, tramite bando rivolto ai Comuni del territorio, con ripartizioni a livello provinciale. L’obiettivo è contrastare il randagismo e offrire agli animali privi di padrone e in attesa di essere ‘adottati’ un rifugio adeguato dal punto di vista strutturale e igienico-sanitario.
In tutta l’Emilia-Romagna, al termine dello scorso anno erano 680.298 i cani iscritti all’Anagrafe canina (70.508 nel ravennate), mentre 3.065 quelli ospitati in un canile pubblico (273 nel ravennate).
“Al ravennate sono destinati 84mila euro – spiega la consigliera regionale Manuela Rontini – calcolati in parte sul numero di cani presenti nei canili comunali del territorio e in parte su quelli iscritti all’anagrafe canina regionale. Comuni e Unioni di Comuni potranno presentare le domande entro il 30 aprile prossimo, per la progettazione e realizzazione di nuove strutture edili, urbanizzazioni incluse, oppure per ristrutturare, ampliare o mettere in sicurezza le strutture esistenti, incluso anche l’acquisto di arredi e attrezzature informatiche. In questo modo, come avevamo chiesto alcuni mesi fa anche attraverso una risoluzione, poi approvata in Commissione, avremo i mezzi per poter continuare a prevenire in modo efficace il fenomeno del randagismo, dando al tempo stesso una sistemazione adeguata e sicura a cani e gatti”.
Per partecipare al bando gli enti locali dovranno inviare una Pec al Servizio Prevenzione collettiva e Sanità pubblica della Regione (segrsanpubblica@postacert.regione.emilia-romagna.it).
I corsi di formazione e aggiornamento finanziati nelle Ausl tratteranno invece di sicurezza e gestione del rischio sul lavoro, pronto soccorso veterinario, tecniche educative e alimentazione di cani e gatti.
> Il testo della delibera con il fac-simile della domanda
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