“E ora conto alla rovescia per l’Area Vasta Romagna”

Appena approvata in Regione la legge sul riordino, i consiglieri Pd della Romagna scrivono alle Istituzioni locali.

Assieme ai Consiglieri e agli Assessori regionali romagnoli del Partito democratico“E dunque eccoci pronti, dopo pochi minuti dall’approvazione della legge, a far partire il conto alla rovescia per la realizzazione dell’Area Vasta della Romagna”.

È questo, in sintesi, il messaggio che i consiglieri regionali Pd romagnoli Mirco Bagnari, Gianni Bessi, Lia Montalti, Giorgio Pruccoli, Valentina Ravaioli, Manuela Rontini, Nadia Rossi e Paolo Zoffoli lanciano alle Istituzioni locali di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini. Lo fanno con una lettera che scrivono subito dopo l’approvazione, da parte dell’Assemblea legislativa regionale, della legge sul riordino istituzionale che supera l’assetto delle Province e getta le basi per nuove sinergie territoriali.

“Abbiamo lavorato per fare in modo che la nuova norma contenesse i presupposti per avviare da subito il percorso di realizzazione dell’Area Vasta Romagna e – richiamano i consiglieri – consapevoli che il modello delle aree vaste dovrà passare anche dalla modifica al Titolo V della Costituzione per essere affiancato con pari dignità, funzioni e risorse a quello della Città metropolitane, chiediamo che la Giunta regionale e i nostri Parlamentari presidino l’iter della riforma costituzionale”. Ora, in base alla normativa regionale, le Province hanno quattro mesi di tempo per definire i confini delle aree vaste e procedere all’eventuale gestione associata delle funzioni loro assegnate. Continua a leggere →

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Diritto allo studio universitario, l’Assemblea Legislativa ha approvato la riforma di Er.Go

Meno risorse per i consigli di amministrazione, più soldi agli studenti e per gli alloggi.

University LibraryNei giorni scorsi l’Assemblea legislativa ha approvato la modifica alla legge regionale 15/2007 recante “Sistema regionale integrato di interventi e servizi per il diritto allo studio universitario e l’alta formazione”.

Eliminazione del presidente e del consiglio di Er.Go; semplificazione e snellimento dei processi decisionali; contenimento delle spese amministrative con un risparmio di circa 60mila euro all’anno, che serviranno per finanziare altre borse di studio: questi, in sintesi, i punti di forza della riforma.

“Con l’approvazione di questa legge – spiega la consigliera Manuela Rontini – si conclude un percorso di razionalizzazione avviato con la costituzione dell’Azienda unica regionale, che ha portato ad una maggiore ruolo della Regione sulle politiche del diritto allo studio, superando la frammentazione delle quattro aziende universitarie. Di fatto, abbiamo eliminato la governance politica dall’azienda, a cui è affidata una funzione prettamente operativa e gestionale, liberando nuove risorse per gli studenti”. Continua a leggere →

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È nata la Consulta regionale contro le mafie

Approvate in Aula le nuove norme anti-mafia: “Un altro tassello per rendere la vita difficile alle mafie e alla criminalità organizzata nella nostra Regione”.

Potenza 19 marzo 2011Rafforzamento dell’Osservatorio regionale, istituzione della Consulta regionale per la prevenzione del crimine organizzato e mafioso e per la promozione della cultura della legalità, convocazione di una Conferenza regionale sulla legalità. Sono le misure principali stabilite nel progetto di legge approvato dall’Assemblea legislativa con il voto favorevole di Pd, Sel e M5s; contrari Ln, Fi, Fdi. L’atto modifica la legge regionale 3/2011 (“Misure per l’attuazione coordinata delle politiche regionali a favore della prevenzione del crimine organizzato e mafioso, nonché per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile”) e ha come obiettivo il potenziamento degli strumenti di conoscenza del fenomeno mafie, al fine di avere un monitoraggio costante che metta a disposizione della Regione e dei territori rapporti periodici, utili al varo di azioni sempre più efficaci.

“Dopo essersi costituita parte civile al processo Aemilia – spiega la consigliera Manuela Rontini – la Regione Emilia-Romagna stringe le maglie contro l’infiltrazione mafiosa con nuove norme e nuovi provvedimenti per combattere la criminalità organizzata. Qui nessuno vuole chiudere gli occhi: anzi, vogliamo dotarci di tutti gli strumenti idonei per debellare un fenomeno che alle nostre latitudini si insinua in modo subdolo, e spesso è di difficile individuazione. Auspico che l’approvazione del Testo unico delle leggi in materia, che ci siamo impegnati ad approvare entro la fine dell’anno, sia l’occasione per intervenire anche sul superamento del meccanismo del massimo ribasso negli appalti pubblici”.

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