Eletta presidente della Commissione “Territorio Ambiente Mobilità”

Carissimi,
questa mattina, con 44 voti, sono stata eletta presidente della Commissione “Territorio Ambiente Mobilità”.
È per me un onore presiedere la III Commissione assembleare, che si occuperà di:
– governo del territorio;
– programmazione e pianificazione territoriale;
– urbanistica, riqualificazione urbana e riuso del suolo;
– politiche abitative ed edilizia;
– politiche di prevenzione e tutela dell’ambiente e del paesaggio;
– parchi, riserve naturali, aree protette e forestazione;
– politiche per la montagna;
– difesa del suolo e della costa, disciplina dell’attività estrattiva;
– riduzione del rischio sismico;
– ricostruzione nelle zone colpite dal sisma del 2012 e da calamità naturali;
– aspetti ambientali dell’approvvigionamento energetico;
– pianificazione per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti;
– risorse idriche e tutela delle acque;
– mobilità, vie di comunicazione, trasporti e navigazione;
– porti e aeroporti civili;
– lavori pubblici, osservatorio sugli appalti;
– protezione civile.

Tutti temi cruciali per il futuro dell’Emilia-Romagna. A partire dalla centralità della questione ambientale dobbiamo infatti lavorare per una nuova fase di sviluppo della nostra Regione.
Mettere in sicurezza il territorio, con azioni preventive volte alla difesa del suolo e alla riduzione del rischio idraulico e di dissesto idrogeologico, anche attraverso politiche urbanistiche orientate alla rigenerazione urbana e al saldo zero del consumo di suolo, sarà una nostra priorità.
Questa X Legislatura dovrà produrre una reale semplificazione delle norme, urbanistiche ed edilizie: dobbiamo eliminare le ripetizioni, razionalizzare le fasi dei procedimenti, accrescere la trasparenza e l’efficienza del sistema di pianificazione territoriale. Servono meno regole, ma più chiare, semplici, efficaci e condivise.
La sburocratizzazione, dunque, sarà una delle chiavi di volta della Legislatura, assieme all’attenzione per le politiche abitative, che ci darà anche modo di ripensare le nostre città.

Entro 100 giorni ci diamo l’obiettivo di approvare il nuovo Piano regionale rifiuti, riprendendo il percorso fin qui fatto, e aggiornando gli obiettivi: vogliamo aumentare la percentuale di recupero e riciclo di materia, portandola al 70%, anticipando così le richieste dell’Europa per l’economia circolare, al 2020; lavoreremo per sostenere la riduzione della produzione di rifiuti urbani, anche con l’inserimento della tariffa puntuale.
Sul fronte dei trasporti questa dovrà caratterizzarsi come la “Legislatura del fare”, impiegando ogni energia per sbloccare quegli investimenti che da troppo tempo giacciono fermi in qualche conferenza dei servizi. Anche su questi temi sarà il principio del rispetto dell’ambiente a guidare le nostre scelte, per questo dovremo, prima di tutto, dare inizio e completare le opere già programmate, poi sviluppare una mobilità eco-compatibile in grado di governare la domanda dei cittadini, con una grande attenzione al trasporto su ferro e ai cittadini pendolari, che meritano finalmente di viaggiare su treni puntuali e puliti.
Potrei proseguire… perché le cose da fare sono davvero tante.
L’entusiasmo non ci manca! Mettiamoci al lavoro, con la piena disponibilità ad un confronto costruttivo assieme ai territori.

Manuela Rontini