Sostegno agli enti locali, mettendo però un freno ai casi di finti abbandoni
I minori stranieri non accompagnati sono, all’interno della complessa situazione legata al massiccio afflusso di migranti in Italia, un aspetto che desta la preoccupazione di chi è chiamato a farsene carico. Per evitare abusi e raggiri su questi temi la Regione ha scelto la linea della fermezza, sposando di fatto il “modello Faenza”.
“Gli enti locali e la Regione Emilia-Romagna, con responsabilità e senso di collaborazione, per anni hanno assicurato l’ospitalità di decine di minori non accompagnati – interviene la consigliera regionale Manuela Rontini –. Desta però forte preoccupazione il fatto che i nuovi arrivi vengano semplicemente comunicati alla Regione e ai Comuni, che si trovano a dovere gestire soluzioni emergenziali non pianificate e senza rispettare le reti di accoglienza già esistenti sul territorio”. Continua a leggere →