Dallo Stato nuovi fondi contro il Digital divide

Un altro importante passo in avanti verso la creazione di una Emilia-Romagna al 100 per cento digitale, quello fatto oggi in sede di conferenza Stato-Regioni.

Con l’approvazione dell’accordo quadro per lo sviluppo della banda ultralarga entro il 2020, siglato tra ministero dello Sviluppo economico (Mise), Regioni e Province autonome, l’Emilia-Romagna disporrà di 180 milioni di euro di risorse aggiuntive.

Fondi nazionali, gestiti dalla società Infratel, che vanno ad aggiungersi ai 75 milioni già sul piatto grazie ai Por-Fesr e Psr-Feasr (gestiti dalla società pubblico-privata Lepida).

Tutte risorse destinate alle aree a cosiddetto “fallimento di mercato”, zone dove gli operatori di telecomunicazione (concentrati sulle città medio-grandi) non ritengono prioritario investire. Continua a leggere →

Condividilo: