Pesca in acque interne, meno burocrazia ma lotta dura contro i disonesti

Strada spianata ai pescatori, mano dura contro i bracconieri. Il provvedimento sulla pesca votato dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna alleggerisce la burocrazia del settore rafforzando, al tempo stesso, la lotta al bracconaggio.

Il ruolo dell’associazionismo tra pescatori, sia a scopo ricreativo che professionale, viene valorizzato prevedendo un maggiore coinvolgimento nelle attività gestionali, come nel caso dei ripopolamenti, e la partecipazione dei loro rappresentanti ai tavoli di concertazione.

In arrivo anche un significativo taglio agli adempimenti burocratici con l’eliminazione, ad esempio, dell’obbligo del tesserino per la pesca alla trota nei torrenti di montagna per chi sceglie di ributtare subito in acqua il pesce catturato con la lenza. Per i pescatori di professione sparisce anche l’autorizzazione regionale all’esercizio dell’allevamento ittico, dato che tutto viene ricompreso nell’autorizzazione sanitaria. Continua a leggere →

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