Pubblico e privato si alleano nel nome delle foreste

Tra gli obiettivi, nuovi boschi in pianura e nelle aree urbane.

“Sostenibilità ambientale e sicurezza idraulica, tutela della biodiversità e difesa dai cambiamenti climatici, gestione dei prodotti e dei servizi forestali nelle aree montane per il sostegno delle economie locali sono i pesi e contrappesi su cui abbiamo costruito il Piano forestale regionale 2014-2020” commenta la consigliera regionale Manuela Rontini, presidente della Commissione Territorio Ambiente.

Il Piano è stato approvato il 12 luglio dall’Assemblea legislativa con il voto favorevole di Pd, Lega, M5s e Sel e nessun voto contrario.

Oggi, in Emilia-Romagna, le aree forestali occupano 611mila ettari, di cui 543mila di boschi, ma solo il 3 per cento si trova in pianura. Il 60 per cento degli insediamenti boschivi ha vocazioni produttive, il 20 per cento è di proprietà pubblica (32mila ettari sono di proprietà della Regione), il 30 per cento si trova all’interno di aziende agricole. Continua a leggere →

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Nuova linfa per i boschi dell’Emilia-Romagna

Approvato dalla Giunta il Piano forestale regionale: 80 milioni di euro per il rilancio dell’economia del bosco e l’incremento delle aree boschive in pianura.

Foresta CasentineseVia libera dalla Giunta al Piano forestale regionale 2014-2020, che nei prossimi mesi sarà sottoposto all’esame dell’Assemblea legislativa per la sua approvazione. Per il settore forestale, da qui al 2020, sono disponibili 80 milioni di euro di finanziamenti, oltre 60 dei quali attivati dal nuovo Programma di sviluppo rurale.

Con l’adozione del Piano, previsto dalla normativa nazionale, vengono definiti obiettivi, indirizzi, azioni e strumenti relativi alla politica forestale regionale: tra le principali finalità la valorizzazione del patrimonio forestale, l’incremento delle aree boschive di pianura e il rilancio della filiera produttiva.  Il bosco come risorsa naturale, quindi, ma anche come strumento per produrre occasioni di lavoro e di reddito, soprattutto nelle aree montane della regione.

“Ora abbiamo uno strumento in più per difendere il patrimonio boschivo della nostra Regione, valorizzare la montagna e tutelare l’ambiente. – afferma Manuela Rontini, presidente della Commissione Territorio Ambiente dell’Emilia-Romagna – Il bosco è una risorsa preziosa per il territorio e può anche diventare uno strumento per la crescita dell’economia: il 30% delle aree boschive si trova all’interno di aziende agricole e proprio per gli agricoltori possono rappresentare un’interessante opportunità di diversificazione del reddito. Un uso sostenibile delle risorse forestali è possibile, e il nuovo Piano forestale va proprio in questa direzione”.
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