Il Patto per il lavoro punta sui giovani: 260 milioni di euro per l’occupazione di ragazze e ragazzi

Una Rete attiva per il lavoro e “Sportelli giovani” a cui neo diplomati e neo laureati potranno rivolgersi subito, dal giorno dopo l’acquisizione del titolo di studio. Oltre ad un potenziamento dell’orientamento sulle scelte future, spazi di coworking e fablab (per relazioni e creatività), più formazione tecnica e maggior sostegno allo studio universitario.

Sono alcuni dei frutti del Patto “Giovani Più” (siglato tra Regione Emilia-Romagna e parti sociali, enti locali, università e associazioni No profit) che estende il Patto per il lavoro già in atto dal 2015 con 260 milioni di euro per favorire l’occupazione giovanile. Continua a leggere →

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