Ambienti di lavoro più sicuri: via l’amianto dalle imprese

9 milioni di euro di eco-incentivi per le imprese che rimuovono e smaltiscono l’amianto presente nei luoghi lavoro. Click day il 23 settembre, con la prenotazione online delle domande di contributo.

AmiantoSono in arrivo 9 milioni di euro di eco-incentivi per le imprese che rimuovono e smaltiscono l’amianto presente nei luoghi lavoro. Le risorse, messe a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna attraverso un bando, puntano alla qualificazione ambientale e alla tutela dei lavoratori.

A partire dal prossimo 23 settembre, collegandosi al portale regionale Ambiente, le imprese potranno effettuare la prenotazione online della domanda di contributo per accedere agli incentivi previsti dal Piano di azione ambientale.

L’iniziativa, già sperimentata con successo negli anni scorsi, ha l’obiettivo di sostenere l’impegno di quelle aziende che mostrano di voler riqualificare il proprio ambiente di lavoro attraverso la rimozione di coperture o coibentazioni contenenti cemento-amianto.

“Si tratta di un bando molto atteso, – spiega Manuela Rontini, Presidente della Commissione regionale Territorio Ambienteche risponde ad una precisa richiesta degli imprenditori e delle aziende della provincia di Ravenna, per contribuire a rilanciare una crescita sostenibile ed intelligente. La Regione punta così a due obiettivi molto importanti: incentivare quelle imprese che vogliono migliorare la salubrità del proprio insediamento produttivo e dunque aumentare la sicurezza dei lavoratori, da una parte; rimettere in moto l’economia locale, privilegiando gli interventi volti ad uno sviluppo davvero compatibile con l’ambiente, dall’altra”. Continua a leggere →

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Risanamento delle case popolari, un bando per Comuni e Unioni di comuni

A disposizione 40 milioni di euro per il recupero di alloggi di edilizia residenziale pubblica.

"Festa di fine lavori - progetto PIPERS di via Fornarina"Al via il bando rivolto ai Comuni e alle Unioni di comuni per risanare le case popolari. La Regione Emilia-Romagna ha infatti ricevuto dal Ministero, nell’ambito del Programma di recupero degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (Decreto Interministeriale del 16 marzo 2015), circa 40 milioni di euro. Queste risorse permetteranno non solo di aumentare la quota di alloggi da destinare alle famiglie, ma anche di fornire immobili con ridotti consumi energetici, che costituiscono una rilevante fonte di spesa per gli assegnatari.

In Emilia-Romagna gli alloggi Erp sono 56.282 (dato al 21 maggio 2015) e il numero dei nuclei familiari iscritti nelle graduatorie di edilizia residenziale pubblica sono 34.251 (dato al 31 dicembre 2014).

Il bando mette a disposizione dei Comuni ad alta tensione abitativa, a quelli con più di 10mila abitanti o che hanno subito gravi danni alle strutture abitative a causa del terremoto del maggio 2012, 35.173.991 euro per recuperare gli edifici o per svolgere interventi di manutenzione e bonifica. A questi si aggiungono altri 5 milioni di euro che saranno esclusivamente destinati a interventi di efficientamento energetico e utilizzo di fonti energetiche rinnovabili in strutture pubbliche assistenziali come le case di riposo, i centri di riabilitazione per anziani, i centri di accoglienza per anziani e disabili e le case famiglia, con l’obiettivo di ridurre di almeno il 30% i consumi. Continua a leggere →

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In arrivo 38 milioni di euro per i giovani agricoltori dell’Emilia-Romagna

Fondi agli under 40 per nuove imprese o per l’ammodernamento di quelle esistenti. Domande a partire dal 15 settembre.

Raccolta PatateQuasi 38 milioni di euro per i giovani agricoltori dell’Emilia-Romagna. Le risorse sono messe a disposizione dalla Regione con il nuovo bando che dà attuazione a quanto previsto dal Programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020, per favorire l’insediamento di nuovi imprenditori agricoli giovani e professionalizzati e lo sviluppo dei loro progetti imprenditoriali.

I fondi serviranno a sostenere l’insediamento di nuove imprese agricole (19.057.328 euro le risorse disponibili) e il loro ammodernamento (18.828.640 euro). Il premio per il primo insediamento aziendale è di 30mila euro per ogni giovane, che possono salire a 50mila se l’azienda si trova in una zona svantaggiata.
Il contributo per gli investimenti di ammodernamento aziendale può arrivare fino al 50% della spesa ammissibile. Il pacchetto è destinato ad agricoltori che al momento della domanda abbiano meno di 40 anni. Continua a leggere →

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