Imprese, innovazione e mercati esteri: 35 milioni dalla Regione 

Che l’apertura ai mercati esteri sia uno dei punti di forza dell’economia emiliana e romagnola non è una novità. Anche gli ultimi dati Istat confermano l’ottimo andamento dell’export regionale e le conseguenze positive sull’occupazione. Non ci si può però sedere sugli allori, dato che la strada per uscire dal tunnel della crisi è ancora lunga.

Ultimamente la Regione ha messo a disposizione delle imprese locali più di 35 milioni di euro, in un bando dedicato all’internazionalizzazione (10,3 milioni) e in un altro pensato per l’attrattività (25 milioni).

Nel primo caso si tratta di fondi Por-Fesr 2014-2020, destinati ad aumentare il numero delle piccole e medie imprese esportatrici, facendo avviare loro percorsi di internazionalizzazione.

Mentre per attrarre investimenti sul territorio, incentivando le imprese che vogliono insediarsi o espandersi in Emilia-Romagna, ci sono risorse proprie della Regione (triennio 2016-2018) in applicazione della legge 14/2014: “L’attenzione è rivolta, in particolare, alle imprese pronte a investire su ricerca e innovazione – spiega la consigliera regionale Manuela Rontini per favorire la creazione di posti di lavoro qualificati”.  Continua a leggere →

Condividilo: