Meno burocrazia in campagna: largo al silenzio-assenso

Meno burocrazia per le aziende agricole. La Regione amplia il numero dei procedimenti amministrativi a quali verrà applicato il principio del silenzio-assenso, con la possibilità di presentare le istanze anche direttamente ai Centri di Assistenza Agricola (Caa).

Ai procedimenti del settore vitivinicolo, già previsti, vengono aggiunti quelli per la concessione di carburante agevolato per le macchine agricole (Uma), per la certificazione della qualifica di imprenditore agricolo professionale, per l’iscrizione nell’elenco degli operatori agrituristici e nell’elenco delle fattorie didattiche.

Tasselli di un percorso di sburocratizzazione avviato da tempo, con la nascita (prima regione in Italia) di un Registro unico dei controlli, il Ruc, in grado di far dialogare soggetti diversi evitando duplicazioni e sovrapposizioni.

“Pur nel rispetto del rigore e della trasparenza – spiega la consigliera regionale Manuela Rontini – è necessario proseguire sulla strada della semplificazione e dello snellimento delle procedure, evitando che i nostri agricoltori siano costretti a dedicare tempo alla compilazione di inutili scartoffie, sottraendolo alla cura della terra. Con questo provvedimento la Regione fa un altro passo avanti, con l’impegno a continuare questa azione a tutti i livelli, per un’agricoltura più vicina alle esigenze del mondo agricolo”.

Alla delibera di Giunta che definisce l’ampliamento del silenzio-assenso, seguiranno a breve altri provvedimenti per definire nello specifico i tempi e le modalità dei nuovi procedimenti.

> Il testo della delibera sulla sburocratizzazione

 

Condividilo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.