L’impegno della Regione per Consorzi fidi ancora più vicini alle imprese

I consorzi fidi e le cooperative di garanzia hanno permesso ai produttori agricoli, negli anni, di superare lo svantaggio nell’accesso al credito rispetto a chi opera in altri settori produttivi, facendo fronte così alla volatilità dei mercati o ai danni del maltempo.

Per ampliare la cerchia dei consorzi e delle cooperative che possono beneficiare del contributo della Regione, l’Assemblea legislativa ha votato una modifica di natura tecnica alla legge del 1997 che regola la materia (relatore Stefano Caliandro).

Le novità sono state approvate dai consiglieri regionali all’unanimità: “Grazie a queste nuove norme – spiega la consigliera regionale Manuela Rontini – i consorzi non sottoposti alla vigilanza bancaria, per poter accedere ai fondi regionali, saranno esentati dall’obbligo dei due terzi di aziende agricole nei consigli d’amministrazione. Collegato alla nuova legge è previsto uno stanziamento di un milione di euro ma, con un ordine del giorno che ho sottoscritto, abbiamo anche impegnato la Giunta a verificare la possibilità di aumentare lo stanziamento regionale già da quest’anno in sede di assestamento di bilancio. Le risorse aggiuntive potranno essere utilizzate per abbattere i tassi di interesse e sostenere l’attività tecnico-finanziaria a favore delle imprese”.

> Modifiche alla legge sui Consorzi Fidi

> Ordine del giorno sui Consorzi Fidi

[Foto CC]

Condividilo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.