Quando si pratica sport in maniera diffusa, come avviene in Emilia-Romagna, a vincere è la comunità intera: ci sono benefici sulla salute, la socialità, l’associazionismo. Per questo la Regione rilancia il proprio impegno in merito con la pubblicazione di due nuovi bandi.
Al primo, per la realizzazione di eventi sportivi, sono destinati 1,75 milioni di euro (500mila dei quali per eventi di carattere regionale), mentre al secondo vanno 600mila euro per i progetti sportivi. A queste somme si aggiunge l’aumento degli stanziamenti per l’impiantistica sportiva (bando rivolto alle amministrazioni pubbliche) portati da 20 a 30 milioni di euro.
“I bandi per eventi e progetti sportivi mettono complessivamente a disposizione di associazioni, imprese ed enti locali, 2 milioni e 350mila euro – commenta la consigliera regionale Manuela Rontini – il 34 per cento in più rispetto allo scorso anno. C’è poi l’aumento di 10 milioni dei fondi per l’impiantistica sportiva, che voteremo a breve in Assemblea legislativa, dovuto al gran numero di progetti ricevuti per piste di atletica, palestre e spazi da riammodernare. Le occasioni per fare sport in maniera semplice e sicura già oggi non mancano in Emilia-Romagna, ma continueranno a crescere nei prossimi anni”.
Le domande devono essere presentate entro il 3 agosto esclusivamente via posta elettronica certificata. La modulistica è stata semplificata e sarà possibile organizzare anche eventi annuali, oltre a quelli di durata biennale come avveniva fino ad oggi.
I bandi pongono attenzione al contrasto al doping (le azioni previste in tal senso faranno punteggio) e a piani finanziari credibili (in caso di spese in eccesso a consuntivo, la cifra verrà decurtata dal contributo regionale).
> Informazioni e modulistica sui bandi per eventi e progetti sportivi