Giochi e scommesse: operativi i nuovi divieti regionali

Non vi azzardate a scommettere vicino ai giovani. I divieti più stringenti pensati dalla Regione per l’azzardo, con limiti alle distanze per sale scommesse o luoghi con macchinette, sono finalmente operativi.

Annunciati nell’ottobre scorso, quando furono inseriti con un emendamento nel Testo unico della Legalità, hanno ora delle modalità applicative precise, approvate nei giorni scorsi con delibera di Giunta regionale.

“Siamo consapevoli del fatto che, per contrastare in modo efficace il gioco d’azzardo patologico, i divieti da soli non bastino – commenta la consigliera regionale Manuela Rontini – eppure la politica ha il dovere di porre dei paletti al dilagare di un fenomeno, quello delle sale scommesse e delle macchinette mangiasoldi e mangiavita, dagli effetti devastanti sulla vita di migliaia di famiglie. Con questi provvedimenti vogliamo proteggere in primo luogo i più giovani, che potrebbero cadere in una spirale pericolosa, imponendo una distanza di sicurezza di 500 metri da scuole, oratori e centri di aggregazione. Non si potrà più aprire o esercitare una sala da gioco o da scommesse, o installare nuove apparecchiature da azzardo, al di sotto di questi limiti”. Continua a leggere →

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Nuovi strumenti per contrastare l’azzardo

Novità anche per appalti, corruzione, cultura della legalità

Distanze minime per sale scommesse, da gioco o con macchinette slot, rispetto ai luoghi sensibili. Le ha previste la Regione Emilia-Romagna con l’approvazione di un emendamento al “Testo Unico per la promozione della legalità e per la valorizzazione della cittadinanza e dell’economia responsabili”.

“Contrastare il gioco d’azzardo patologico non è semplice – commenta Manuela Rontini – lo dimostra il dilagare di sale per scommesse o macchinette degli ultimi anni. Ma la politica, per quanto di sua competenza, ha il dovere di trovare una soluzione a quella che è ormai divenuta una piaga sociale, con risvolti non solo socio-sanitari ma anche di rilevanza penale, dato che spesso si intrecciano con fenomeni di usura”. Continua a leggere →

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