Il ballo folkloristico romagnolo: quando il divertimento si lega all’amore per la propria terra

Presentata una risoluzione per sostenere la candidatura all’Unesco di questo “patrimonio immateriale”

Ballo e tradizione in Romagna vanno a braccetto da sempre. Pensiamo solo agli sciucaré o s-ciucarena, gli artisti della frusta capaci di recuperare l’uso di questo attrezzo, usato un tempo per governare i buoi, trasformandolo in uno strumento per schioccare a tempo di musica. O come il ballo liscio (comprendente mazurca, valzer, polka, diffuse già da metà ‘800) sia riuscito a radicarsi profondamente in Romagna, tanto che la prima balera nota venne aperta più di un secolo fa, nel 1910 (a opera di Carlo Brighi). Mentre è di pochi anni successiva (1928) la fondazione dell’Orchestra di Secondo Casadei, che ha fatto conoscere questo ballo e i suoi ritmi ben oltre i confini nazionali, tramandandolo di generazione in generazione.

Per questo in Regione Emilia-Romagna alcuni consiglieri Pd hanno presentato una risoluzione per sostenere la candidatura all’Unesco del ballo folkloristico romagnolo come “patrimonio immateriale dell’umanità”. Continua a leggere →

Condividilo:

Legge sul pane: tutela i consumatori, valorizza i produttori

Approvato anche un ordine del giorno per promuovere la qualità dei prodotti locali con reti di acquisto solidale

Tutelare i consumatori, valorizzare i produttori, esaltare le tradizioni, fare chiarezza chiudendo scappatoie fino ad oggi possibili. L’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ha approvato mercoledì 15, senza voti contrari, la legge che disciplina la produzione e vendita del pane e dei prodotti da forno. Con la legge è stato approvato anche un ordine del giorno sulla valorizzazione del prodotto e l’avvio di un confronto con le reti di acquisto solidale.

“Si tratta di norme di buon senso – spiega la consigliera regionale Manuela Rontini, tra i firmatari della legge – che però mancavano, dato che da troppo tempo non si interveniva sulla materia. La legge dispone che le scaffalature dove vengono posti pane o prodotti da forno indichino in modo chiaro se il pane è fresco o congelato, mentre finora si trovava spesso, specie nella grande distribuzione, l’equivoca scritta ‘appena sfornato’, riferita in realtà a un semplice riscaldamento nel punto vendita. Nell’odg che abbiamo presentato abbiamo poi voluto legare la nuova legge sul pane all’economia solidale. Così facendo, auspichiamo che diventi più stretto il rapporto tra gli artigiani panificatori e le reti di consumo solidale”. Continua a leggere →

Condividilo:

Contributi alle Pro loco, domande entro metà settembre

Un sostegno prezioso a chi ama le piccole grandi bellezze del nostro Paese, quelle ai margini dei grandi flussi turistici: le Pro Loco. In Emilia-Romagna queste associazioni di cittadini innamorati del proprio paese, e sempre pronti a valorizzarne bellezze, folclore e usanze, sono ben 300.

A loro è rivolto un bando della Regione Emilia-Romagna (domande entro il 15 settembre) che mette loro a disposizione 250mila euro.

“Questi fondi sono frutto della legge regionale 5 del 2016 – spiega la consigliera regionale Manuela Rontini – e aiuteranno le Pro Loco a realizzare il proprio programma di attività nell’anno in corso. Queste associazioni sono piccole, ma le loro attività rivestono una grande importanza per il territorio, dato che incentivano un turismo sostenibile e rispettoso, valorizzano il patrimonio storico, culturale, folcloristico e sociale, oltre ai prodotti tipici”. Continua a leggere →

Condividilo:

Rievocazioni storiche: approvata la legge regionale

Un sostegno alle associazioni che animano e danno lustro al territorio

Stefano Bonaccini al Palio del Niballo a FaenzaApprovata la legge regionale, di iniziativa dei Consiglieri del Partito democratico dell’Emilia-Romagna dedicata alle rievocazioni storiche.

“È una grandissima soddisfazione. Ci siamo dotati di questa legge per sostenere e premiare in modo trasparente quelle realtà che realizzano eventi capaci di unire tradizione e cultura e che si basano su una rete associativa e sociale fittissima. – commenta la relatrice di maggioranza del progetto di legge Manuela Rontini – Non è un caso, infatti, che questa legge sia frutto di un percorso che ha visto il coinvolgimento di un’ampia platea di soggetti, come i cinque Rioni faentini, che a vario titolo, in maniera generosa e gratuita, contribuiscono con passione a realizzare manifestazioni che catalizzano l’attenzione di cittadini e turisti”. Continua a leggere →

Condividilo:

Rievocazioni storiche: Rontini nominata relatrice del progetto di legge

“Per mezzo di queste manifestazioni vogliamo promuovere la capacità di aggregazione e di promozione culturale del territorio, anche in chiave turistica”

La consigliera regionale Manuela Rontini è stata nominata relatrice del progetto di legge recante “Valorizzazione delle manifestazioni storiche dell’Emilia-Romagna”, di cui è firmataria insieme ad alcuni colleghi del Partito democratico.

“La nostra Regione – spiega la consigliera Rontini – è da sempre terra di rievocazioni storiche molto radicate nel tessuto sociale, capaci di richiamare nelle zone interessate flussi turistici considerevoli. Attorno a questi eventi è nato un mondo di gruppi e associazioni senza scopo di lucro impegnate nella diffusione di tradizioni, usi e costumi tipici, che sono diventate un punto di riferimento per le nostre comunità e che vogliamo sostenere. Proprio come accade con i cinque Rioni faentini che nel mese di giugno si sfidano al Palio del Niballo, alla Bigorda e nei trofei dei musici e sbandieranti, ma sono attivi tutto l’anno, animano la vita della nostra città con tante iniziative e sono diventati un luogo di forte aggregazione, in particolare per i più giovani”. Continua a leggere →

Condividilo:

Le rievocazioni storiche, aspetti culturali da valorizzare e promuovere

Progetto di legge per finanziare associazioni ed eventi con 150mila euro l’anno

Il vincitore del 2005Che siano spettacoli grandiosi o semplici cortei in costume, le rievocazioni hanno il merito di accendere negli spettatori la fiamma della curiosità storica. Passata la rappresentazione infatti, con il suo carico di emozioni ed entusiasmi, in molti scatta il desiderio di saperne di più, di approfondire entrando in contatto con la storia e le radici della propria comunità. Dietro ad ogni rievocazione, inoltre, c’è un lungo lavoro di preparazione da parte degli appassionati, con costumi e coreografie che passano al vaglio di storici propriamente detti. Continua a leggere →

Condividilo: