Oltre 3200 cittadini del ravennate beneficeranno del contributo sui libri di testo

L’Emilia-Romagna continua l’impegno sul diritto allo studio

“Si conferma, anche per questo anno scolastico, l’impegno della Regione Emilia-Romagna di concedere benefici del diritto allo studio. Dobbiamo continuare a mettere in campo azioni che riducano l’abbandono scolastico e permettano ai giovani di acquisire conoscenze in base alle proprie vocazioni non lasciando nessuno indietro”. A dirlo è la consigliera e candidata regionale Manuela Rontini.

“Saranno 3213 i cittadini della Provincia di Ravenna che beneficeranno dei contributi regionali per l’acquisto di libri di testo – specifica Rontini –. È stato infatti approvato il Piano regionale di riparto tra i Comuni e le Unioni dei Comuni, per l’anno scolastico 2019/2020, per un totale complessivo di risorse pari a 5.150.718 euro e la nostra provincia, di fatto, otterrà un contributo pari a 482.526 euro. I contributi saranno suddivisi in due fasce: 162 euro per la fascia 1 (ISEE da 0 a 10.632,94 euro) e 102 euro per la fascia 2 (ISEE da euro 10.632,95 a 15.748,78)”.

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Libri di testo gratuiti, pronti alle domande online

Pochi giorni ancora e le famiglie con studenti alle scuole medie e superiori potranno presentare domanda per la fornitura gratuita, o quasi, dei testi scolastici per l’anno 2018/19. I benefici si possono richiedere esclusivamente online, a partire dal 3 settembre fino alle ore 18 del 23 ottobre 2018.

Assieme alla domanda le famiglie dovranno presentare un modello Isee in corso di validità, di valore non superiore ai 10.632,94 euro per la prima fascia (a copertura totale) o entro 15.748,78 euro in seconda fascia (copertura con fondi residui). Dopo aver indicato la spesa effettivamente sostenuta, dovranno poi conservare la documentazione da esibire in caso di controlli. Continua a leggere →

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Trasporto pubblico in montagna, una risoluzione per abbatterne i costi

Istituire un fondo per il Trasporto pubblico locale in montagna per aiutare i Comuni a coprire il costo, altrimenti troppo alto, del servizio e ridurre le tariffe per gli studenti delle scuole superiori, giocoforza costretti a lunghi tragitti.

È il senso della risoluzione approvata nei giorni scorsi in commissione ‘Territorio Ambiente Mobilità’ dell’Assemblea legislativa: “Sarebbe un provvedimento importante per non penalizzare ulteriormente i residenti dei comuni montani – commenta la presidente della commissione Manuela Rontini, firmataria della proposta – a partire dagli studenti delle superiori che devono recarsi nei centri maggiori, a valle, come succede ai ragazzi che abitano a Casola Valsenio, Riolo Terme o Brisighella e vanno a scuola a Faenza”. Continua a leggere →

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Libri di testo per medie e superiori, arrivano i contributi regionali

Testi scolastici gratis, o quasi, per gli studenti delle scuole medie e superiori (statali o paritarie) grazie a 4,6 milioni di euro di contributi regionali.

Le modalità di accesso sono state approvate dalla Giunta regionale: chi ha un Isee fino a 10.632,94 euro avrà copertura totale, mentre gli studenti di nuclei con Isee fino a 15.748,78 euro potranno essere destinatari dei fondi residui.

Nella domanda si dovrà indicare la spesa effettivamente sostenuta per l’acquisto dei libri di testo per l’anno scolastico 2018/2019, conservando la documentazione da esibire in caso di richiesta da parte del Comune. Continua a leggere →

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Contributi per libri scolastici, pronti con le domande

IMG_0881Domande al via, a breve, per la fornitura gratuita o semigratuita dei testi scolastici agli studenti delle scuole primarie e secondarie. Per richiederli le famiglie dovranno preparare il modello Isee e questo indicatore non potrà superare i 10.632,94 euro.

Le domande si potranno presentare online, tramite piattaforma Er-Go, da lunedì 4 settembre fino alle ore 18 del 23 ottobre 2017.

Le somme stanziate a disposizione non sono ancora state rese note, dato che la Regione ha rinviato l’impegno di spesa ad atti successivi. Per andare incontro alle esigenze delle famiglie, infatti, l’ente di viale Aldo Moro non ha aspettato il riparto dei fondi statali e si impegnerà comunque “a soddisfare tutte le domande con i requisiti richiesti” secondo criteri di “equità e uniformità territoriale”. Continua a leggere →

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Linea Faenza-Lavezzola: non servono nuovi abbonamenti

Sono cambiate, e in meglio, le modalità del servizio sulla linea Faenza-Lavezzola, ma una comunicazione carente ha causato qualche difficoltà agli studenti e ai pendolari che ogni giorno viaggiano su quel percorso, in treno o in autobus.

Tanto che, al ritorno dalle vacanze natalizie, gli utenti hanno trovato alcune fermate di bus spostate, mentre il passaggio di gestione dei bus integrativi (da Trenitalia al consorzio Mete) ha aggiunto ulteriori dubbi sul fronte dei biglietti e degli abbonamenti.

Per vederci chiaro, i consiglieri regionali Mirco Bagnari (primo firmatario) e Manuela Rontini hanno presentato alla Giunta una interrogazione a risposta immediata: “Non è la prima volta che ci troviamo ad intervenire su questo problema – precisa Manuela Rontini, presidente della commissione Mobilità dell’Assemblea legislativa – tanto che l’atto depositato è stato preceduto da un’altra interrogazione e dall’audizione in Commissione, da me richiesta, dell’Assessore Donini”. Continua a leggere →

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Più garanzie per gli studenti impegnati in lavori stagionali

Alternare scuola e lavoro è impegnativo per uno studente, ma altrettanto importante. I più giovani in questo modo hanno la possibilità di conoscere da vicino il mondo del lavoro, sudare i primi stipendi e fare esperienze formative anche in ambiti diversi da quelli del proprio corso di studi.

Fino ad oggi uno studente lavoratore, di minore età, aveva la possibilità di lavorare praticamente solo tramite voucher. Dalla Regione Emilia-Romagna, però, arriva l’impulso ad allargare la platea delle possibilità, garantendo ai minori l’accesso a contratti di apprendistato di I livello, a tempo determinato per lo svolgimento di attività stagionali, indipendentemente dal tipo di scuola frequentato.

La norma è stata approvata dall’Assemblea legislativa regionale nell’ambito della legge comunitaria 2016, lo strumento col quale la Regione Emilia-Romagna partecipa alla formazione e attuazione del diritto europeo. Continua a leggere →

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Libri scolastici, quasi 300mila euro per le famiglie del Ravennate

Al via le domande per la fornitura gratuita o semigratuita dei testi scolastici, a disposizione di 2.393 studenti della provincia.

Library booksLibri meno cari, o gratuiti, per le famiglie non abbienti con figli alle scuole medie e superiori. La Regione Emilia-Romagna ha approvato, nei giorni scorsi, il piano di riparto tra i Comuni delle risorse: a disposizione ci sono 3.244.138 euro, per il prossimo anno scolastico.

Il termine per la presentazione della domanda, alla segreteria della propria scuola, è fissato al 30 ottobre.

A beneficiare del contributo, in provincia di Ravenna, saranno 1.146 ragazzi delle medie, 648 studenti del biennio delle superiori e 599 del triennio. I numeri sono indicativi e si riferiscono ai beneficiari dello scorso anno scolastico, per questo potranno variare sulla base delle domande effettivamente accolte dal Comune di residenza, che terrà conto delle condizioni economiche del nucleo familiare.

Questi buoni libro – afferma la consigliera regionale Manuela Rontinirendono effettivo il diritto allo studio e all’istruzione per tutti gli alunni e aiutano le famiglie, già alle prese con la crisi economica, nel loro fondamentale compito di educazione e formazione. Solo investendo sulla scuola potremo tornare a crescere, attrezzando i nostri giovani per rispondere alle nuove sfide che abbiamo di fronte”. Continua a leggere →

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Diritto allo studio universitario, l’Assemblea Legislativa ha approvato la riforma di Er.Go

Meno risorse per i consigli di amministrazione, più soldi agli studenti e per gli alloggi.

University LibraryNei giorni scorsi l’Assemblea legislativa ha approvato la modifica alla legge regionale 15/2007 recante “Sistema regionale integrato di interventi e servizi per il diritto allo studio universitario e l’alta formazione”.

Eliminazione del presidente e del consiglio di Er.Go; semplificazione e snellimento dei processi decisionali; contenimento delle spese amministrative con un risparmio di circa 60mila euro all’anno, che serviranno per finanziare altre borse di studio: questi, in sintesi, i punti di forza della riforma.

“Con l’approvazione di questa legge – spiega la consigliera Manuela Rontini – si conclude un percorso di razionalizzazione avviato con la costituzione dell’Azienda unica regionale, che ha portato ad una maggiore ruolo della Regione sulle politiche del diritto allo studio, superando la frammentazione delle quattro aziende universitarie. Di fatto, abbiamo eliminato la governance politica dall’azienda, a cui è affidata una funzione prettamente operativa e gestionale, liberando nuove risorse per gli studenti”. Continua a leggere →

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