Contenuti offensivi sui social: Regione pronta a mobilitarsi

Presentata una risoluzione per chiedere alla Giunta di attivarsi, in sede statale, per affrontare il problema dell’eccessiva lentezza con cui i gestori dei social network intervengono per rimuovere contenuti offensivi e discriminatori

I social network, volenti o nolenti, sono diventati la nuova piazza del Paese. Una piazza solo all’apparenza virtuale, dove milioni di persone si incontrano, dialogano, lavorano e… litigano. Far rispettare le regole sulle piattaforme sociali, però, non è sempre facile. Il problema dell’eccessiva lentezza, quando non della totale latitanza, con cui i colossi della comunicazione intervengono per rimuovere dal web e dai social media notizie e contenuti offensivi e discriminatori è sentito da moltissimi. E proprio questo tema è al centro di una risoluzione presentata da alcuni consiglieri regionali del Partito democratico (prima firmataria Lia Montalti).

Il documento prende spunto dalla cosiddetta “Legge Facebook”, approvata di recente in Germania. Una norma, quella tedesca, che prevede sanzioni fino a 50 milioni di euro per i social network con utenza superiore a due milioni di iscritti che non rimuovano, entro 24 ore, eventuali notizie e contenuti offensivi e discriminatori. La legge tedesca, inoltre, stabilisce come dal gennaio prossimo i gestori dei social siano obbligati a presidiare i contenuti pubblicati con un impegno, soprattutto, a semplificare le procedure per la denuncia di contenuti offensivi (ci dovrà essere un responsabile cui rivolgersi con facilità e immediatezza). Continua a leggere →

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