Psr e territorio faentino: sfide e opportunità a confronto

openregione-02-may-2016

Un confronto a viso aperto con la Regione su di un tema di grande attualità: i fondi del Piano di sviluppo rurale (Psr) e le ricadute possibili per il territorio. In programma lunedì 2 maggio ore 20,45 a Faenza, al Circolo Arci di Santa Lucia (via San Mamante, 69), il dibattito vedrà la presenza dell’assessore regionale all’agricoltura Simona Caselli e della consigliera regionale Manuela Rontini (presidente commissione Territorio, ambiente e mobilità dell’Assemblea legislativa), coordinate dalla segretaria del circolo Pd Santa Lucia Giovanna Martorano.

La formula è quella, ormai collaudata, degli OpenRegione, incontri organizzati periodicamente sul territorio per informare sull’attività regionale, ascoltando i cittadini e gli iscritti del Partito democratico.

“Abbiamo voluto intitolare questo appuntamento – spiega la consigliera Rontini – “sfide e opportunità” per il territorio faentino. Si tratta, oggi, di due aspetti strettamente legati. Sono tante, infatti, le occasioni da cogliere per chi lavora nell’agricoltura ma, al tempo stesso, ci sono criticità innegabili sull’articolazione di un bando che rischia di privilegiare alcuni territori a scapito di altri, a causa delle numerosissime domande. Per questo, condividendo i timori espressi dalle associazioni di categoria riunite nel Tavolo Verde, ho presentato un’interrogazione alla Giunta per sapere se non ritenga di adoperarsi per rimodulare le risorse del Psr e cosa intenda fare, per i prossimi bandi in uscita, per eliminare le disparità tra i diversi ambiti territoriali”. Continua a leggere →

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Piano di sviluppo rurale: 115 milioni di euro per l’agricoltura ‘verde’

 Pronti 8 nuovi bandi, domande dal 30 novembre al 29 gennaio.

prato naturaleOltre 115 milioni di euro per il biologico, la produzione integrata, ma anche la gestione di zone umide, boschetti, corridoi ecologici, la salvaguarda del paesaggio agrario, il sequestro di carbonio nei suoli, la difesa delle razze antiche. A tanto ammontano le risorse stanziate dal nuovo Psr 2014-2020, per il primo pacchetto di interventi in campo ambientale.

Sono due le “misure” approvate dalla Giunta regionale (la 10 “Pagamenti agro-climatico-ambientali” e la 11 “Agricoltura biologica”) per otto bandi complessivi. Le domande potranno essere presentate dal 30 novembre al 29 gennaio attraverso Agrea, l’agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura. Oltre che per l’agricoltura integrata e quella biologica, gli aiuti riguardano la biodiversità animale, il ritiro dei seminativi, la praticoltura estensiva, l’incremento della sostanza organica nei suoli, l’agricoltura conservativa. Continua a leggere →

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Danni consistenti alle colture, reinserire lo storno tra le specie cacciabili

the sky's armyLo storno torni tra le specie cacciabili. È quanto chiede una risoluzione presentata dal Gruppo del Partito democratico, prima firmataria Manuela Rontini, approvata oggi dall’Assemblea legislativa regionale con i voti della maggioranza (Pd e Sel) e della Lega nord (anche Fdi-An e Fi hanno votato l’atto, ad esclusione dei punti riguardanti gli Atc).

Il documento, alla luce delle evidenze scientifiche sulle migrazioni degli uccelli che confermano il buono stato di conservazione delle specie, impegna la Giunta a chiedere al Governo di intervenire in sede comunitaria per inserire lo storno tra le specie cacciabili e di convocare urgentemente un incontro con le Regioni italiane, con Ispra e con le componenti interessate “per la definizione di indirizzi univoci nazionali per la gestione della caccia in deroga allo storno”. Inoltre, nella risoluzione si impegna la Giunta a rivedere la legge regionale 15 febbraio 1994, n. 8 e, in quella sede, “a discutere il ripensamento degli Atc (relativamente alla loro composizione e agli ambiti di intervento), nel rispetto delle specificità territoriali e delle problematiche legate alle diverse realtà che li compongono (mondo venatorio, agricolo e ambientale)”. Continua a leggere →

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“Nuovo Piano di sviluppo rurale: quali opportunità per la Romagna Faentina?”

Se ne parla lunedì 28 settembre a Brisighella, con l’assessore regionale all’Agricoltura Simona Caselli.

Aratura“Nuovo Piano di sviluppo rurale: quali opportunità per la Romagna Faentina?” è questo il titolo dell’iniziativa, organizzata dal Partito democratico, per illustrare le novità del Psr 2014-2020 e le principali caratteristiche dei bandi per sostenere la competitività delle imprese agricole e agroalimentari, promuovere la sostenibilità ambientale e il corretto uso delle risorse acqua, terra e suolo, e accompagnare uno sviluppo equilibrato del territorio rurale, specialmente nelle aree più fragili della regione.

L’appuntamento è per lunedì 28 settembre, alle ore 20:30 presso la sala Cicognani di Brisighella, in viale Pascoli 1.

Dopo il saluto del presidente dell’Unione Giovanni Malpezzi, e della segretaria Pd della Romagna Faentina Federica Degli Esposti, interverranno la consigliera regionale Manuela Rontini e il sindaco di Brisighella Davide Missiroli, assieme ai rappresentanti delle associazioni agricole e delle centrali cooperative.

“Questo Piano – spiega Manuela Rontini, presidente della Commissione regionale Territorio Ambiente – investe molto nell’innovazione, nella ricerca e nel trasferimento tecnologico; mette al centro la collina e la montagna, intese come ambiente strategico anche per la sicurezza del territorio; guarda al futuro, puntando con decisione sui giovani e sul ricambio generazionale. A disposizione ci sono risorse pubbliche per 1 miliardo e 190 milioni di euro, che movimenteranno investimenti complessivi per circa 2 miliardi. Crediamo infatti che l’agricoltura possa essere volano di sviluppo per l’intera comunità regionale”. Continua a leggere →

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