Sisma in Centro Italia, dall’Emilia-Romagna altri volontari e mezzi per far fronte all’emergenza neve

La furia degli elementi continua a martoriare il Centro Italia, con nuove scosse di terremoto, frane, slavine e intense nevicate sulle zone già colpite dal sisma dell’estate e dell’autunno scorso. A dolore si aggiunge dolore, in un crescendo di angoscia. Non è tempo però di lasciarsi sopraffare dall’amarezza bensì di agire. Le istituzioni, assieme a tante persone di buona volontà, lo stanno dimostrando pur operando in condizioni difficilissime.

Anche questa volta la nostra Regione è stata tra le prime a correre in aiuto di quei territori martoriati. Lo ha fatto all’indomani delle prime scosse del 24 agosto, inviando uomini e mezzi (più di 200 persone, con attrezzature pesanti e squadre cinofile), in special modo nel comune di Montegallo (Ap). Ha continuato a supportare le popolazioni colpite all’indomani delle ulteriori forti scosse del 26 e 30 ottobre. Un impegno che non è mai venuto meno e che è stato ulteriormente rinnovato a seguito delle eccezionali nevicate, prima, e del nuovo forte sciame sismico del 18 gennaio. Continua a leggere →

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Raddoppiano i fondi per cultura e spettacoli

Con la cultura si mangia e con gli spettacoli anche, in barba a tutti i luoghi comuni. In Emilia-Romagna il settore ha un peso pari al 5 per cento del Pil, e dà lavoro a 80mila persone in 30mila imprese.

Per questo la Regione ha deciso di aumentare gli investimenti dedicati, passando dai 18,6 milioni di euro del 2014 ai 32 milioni a bilancio per il 2016. Risorse che saranno accessibili con una serie di bandi.

Il Programma triennale in materia di spettacolo e promozione delle attività culturali (per gli anni 2016-2018) è stato approvato nei giorni scorsi dall’Assemblea legislativa con il voto favorevole del centrosinistra.

Si tratta di due delibere di Giunta che fissano gli obiettivi e le azioni prioritarie per il triennio nei diversi settori: teatro, musica, danza, attività multidisciplinari e circo contemporaneo (per quanto riguarda gli spettacoli). Il sostegno al circo contemporaneo rappresenta una novità, così come gli incentivi al settore per nuove assunzioni o stabilizzazioni. Continua a leggere →

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Startup innovative: sei milioni per fare ancora di più 

L’Emilia-Romagna non si accontenta del secondo posto nazionale.

C’è un dato del quale l’Emilia-Romagna può andare giustamente orgogliosa: essere ai vertici della classifica nazionale delle startup innovative. Secondo i dati di Aster (consorzio regionale pubblico-privato per ricerca, sviluppo e trasferimento tecnologico) la regione è al secondo posto in Italia, seconda solo alla Lombardia, con 577 neo imprese innovative su 5.154 startup attive.

Nel caso di neo imprese nate da un’invenzione protetta da brevetto, e da collaborazioni col mondo accademico, l’Emilia-Romagna merita un’altra medaglia d’argento: 134 imprese su 1.015.

“Si tratta di dati che riconoscono quanto di buono è stato fatto fino ad oggi – commenta la consigliera regionale Manuela Rontini – e che spronano tutti a fare ancor meglio. La decisione della Regione di finanziare le startup innovative con 6 milioni di euro, tramite apposito bando, va in questa direzione”. Continua a leggere →

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Il resoconto del primo anno in Consiglio regionale

ManuelaRontini_foto

Per raccontare in modo chiaro il mio primo anno di attività in Regione, dopo l’elezione in Consiglio, ho stampato un piccolo opuscolo. Delle 48 pagine del resoconto, la metà esatta è dedicata all’agenda: un corposo elenco di incontri, interventi, iniziative pubbliche. I soli incontri con cittadini e amministratori, per fare un esempio, sono stati 284 in un anno.

Gli impegni di un consigliere, infatti, non si limitano a Bologna, tra le mura di viale Aldo Moro, ma includono una serie di appuntamenti sul territorio per incontrare le persone là dove vivono e lavorano. Un’attività che ho cercato di curare in modo particolare, convinta come sono che un rappresentante dei cittadini debba essere al tempo stesso un orecchio e un megafono. Avere un orecchio attento, per ascoltare le criticità, e farsi megafono sul territorio segnalando tutte le opportunità che derivano dalle nuove leggi o dai bandi regionali. Continua a leggere →

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Una Regione più snella per le sfide di domani

Con la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale cambia il volto dell’Ente di viale Aldo Moro.

foto_torri Regione Emilia-RomagnaNuovi tagli ai costi della macchina regionale. La Regione Emilia-Romagna vedrà passare da 10 a 5 le proprie Direzioni generali, con un risparmio stimato in 36 milioni di euro entro il 2019 (fine legislatura).

Non è il primo taglio operato dalla Regione che, sul fronte del contenimento dei costi della politica e delle spese di funzionamento regionale, si è sempre mossa per prima nel panorama nazionale. Dal 2010, infatti, non sono mai mancate le sforbiciate: alle indennità dei consiglieri, al loro numero (evitando l’aumento automatico dei seggi in base alla popolazione), ai rimborsi spese, fino all’abolizione delle spese di rappresentanza e delle spese per i gruppi. L’Emilia-Romagna, inoltre, è stata la prima Regione ad abolire i vitalizi per tutti i nuovi consiglieri regionali, mentre ora si sta ragionando in Assemblea legislativa di come riuscire a superare anche i vitalizi già erogati. Continua a leggere →

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Verso la nuova legge urbanistica regionale

Avviato il percorso di ascolto per la raccolta di suggerimenti e proposte finalizzate alla scrittura del nuovo testo.

A Ravenna con Raffaele Donini, a confronto sulla #‎NuovaLeggeUrbanisticaLa riflessione sulla crisi economica e sociale degli ultimi anni, che ha colpito duramente anche il territorio della nostra regione, ponendo radicalmente in discussione il processo insediativo fin qui conosciuto, ci ha portati ad inserire la revisione della legislazione regionale in materia di governo del territorio tra i principali obiettivi del mandato.

Nella consapevolezza che il nuovo scenario richiede un adeguamento degli strumenti di pianificazione territoriale ed urbanistica per affrontare la sfida della rigenerazione dei sistemi insediativi esistenti verso l’azzeramento del consumo di suolo, nelle scorse settimane è stato avviato il percorso per la riforma della legge urbanistica regionale.

Un obiettivo di tale rilevanza richiede necessariamente la messa a punto di un ampio percorso di partecipazione che coinvolga gli attori principali del territorio regionale: ecco il perché di un portale dedicato e di un indirizzo mail ad hoc (urbapae@regione.emilia-romagna.it, certificata: urbapae@postacert.regione.emilia-romagna.it) a cui inviare suggerimenti, proposte, contributi. Continua a leggere →

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L’Emilia-Romagna ha aderito alla Carta nazionale dei contratti di fiume

“Un altro passo verso la corretta gestione della risorsa fluviale, per rispondere alle esigenze dei territori e dei cittadini”.

fabcom_IMG_1093Come annunciato nei giorni scorsi dagli assessori regionali Paola Gazzolo (Politiche ambientali e Difesa del territorio) e Raffaele Donini (Infrastrutture e Programmazione territoriale), l’Emilia-Romagna ha aderito alla ‘Carta nazionale dei contratti di fiume’, che ha l’obiettivo di prevenire il deterioramento delle acque, ridurre i rischi conseguenti alle alluvioni, tutelare e valorizzare il paesaggio con regole e modalità di lavoro chiare e condivise.

“Questa è una buona notizia. – commenta con soddisfazione la consigliera regionale Pd Manuela Rontini – Con un’interrogazione presentata a fine luglio avevo sollecitato la Regione proprio in tal senso, partendo dal riconoscimento che in Emilia-Romagna sono già state realizzate positive esperienze di questo tipo. Penso a quella del fiume Lamone (che attraversa Brisighella, Faenza, Russi, Bagnacavallo e sfocia a Marina Romea), nata grazie alla spinta di associazioni quali l’Associazione delle Erbe palustri di Villanova e GeoL@b onlus. Penso anche al lavoro della neonata Associazione Amici del fiume Senio che in questi mesi si è mobilitata raccogliendo l’interesse di centinaia di persone attorno al ‘loro’ fiume e promuovendo attività capaci di unire salute e svago; fiume che potrebbe diventare volano per lo sviluppo del turismo ‘lento’ legato alla memoria e alle bellezze ambientali e paesaggistiche”. Continua a leggere →

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52 milioni di euro in più: approvato l’assestamento di bilancio

Risorse per la sanità, l’ambiente, le zone colpite dal sisma e dall’alluvione, la cultura e il turismo.

"Una Regione che investe sul futuro"Approvato in Assemblea legislativa l’assestamento al bilancio 2015 della Regione Emilia-Romagna, che prevede 52 milioni di euro di risorse autonome regionali destinate alla spesa corrente e agli investimenti.

Per quanto riguarda la spesa corrente, sono finanziati interventi in sanità e per migliorare la vita dei cittadini e delle categorie più deboli: 10 milioni di euro serviranno per prestazioni aggiuntive rispetto ai Livelli essenziali di assistenza (Lea) e abbattere ulteriormente le liste di attesa per le visite specialistiche; 1 milione per il sostegno alle categorie più deboli e l’eliminazione delle barriere architettoniche; 430mila euro per le agevolazioni tariffarie agli abbonamenti per il trasporto pubblico per anziani, disabili e inabili e 200mila per interventi per l’emergenza abitativa. Continua a leggere →

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Patto di stabilità territoriale: altri 15 milioni di euro per i Comuni dell’Emilia-Romagna

Risorse sbloccate per l’edilizia scolastica e la messa in sicurezza del territorio.

Calculator and MoneyNuove risorse disponibili per l’edilizia scolastica e la messa in sicurezza del territorio: la Regione Emilia-Romagna ha assegnato ulteriori spazi finanziari per 15 milioni di euro grazie al patto di stabilità territoriale, che consente di massimizzare le opportunità di interventi (diversamente sarebbero bloccati dai vincoli imposti dal patto di stabilità interno) e di accelerare i tempi di pagamento a favore delle imprese.

Di questi, oltre 2,1 milioni di euro andranno a favore di 8 Comuni della provincia di Ravenna: Bagnara di Romagna (32.797 euro), Castel Bolognese (287.500 euro), Cervia (790.500 euro), Faenza (166.100,25 euro), Lugo (405.484,59 euro), Massa Lombarda (80.000 euro), Ravenna (269.501,76 euro) e Russi (105.750 euro).

Le risorse, sbloccate in tutte le province nell’ambito del patto orizzontale, ovvero tramite quote concesse dagli enti locali, consentiranno interventi sia di completamento, adeguamento e manutenzione straordinaria di edifici scolastici, sia di ripristino e messa in sicurezza del territorio. Continua a leggere →

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Oltre 3,8 milioni di euro per l’impiantistica e gli spazi sportivi

Approvato il Programma triennale 2015-2017: la Regione torna ad investire nello sport.

DSC_9512Sono oltre 16mila quelli attivi in tutta la regione, ma realizzati per la maggior parte (il 77%) prima del 1990. Sono gli impianti sportivi e gli “spazi elementari di attività” in Emilia-Romagna.

È a questo patrimonio che si rivolge il ‘Programma regionale triennale per l’impiantistica e per gli spazi sportivi, pubblici e ad uso pubblico, 2015-2017’, approvato ieri pomeriggio dall’Assemblea legislativa.

Un Programma che, con risorse per l’anno in corso pari a 3.819.798 euro, punta in via prioritaria al completamento e all’ampliamento degli impianti e degli spazi sportivi, nuovi ed esistenti, al recupero, alla qualificazione e alla manutenzione straordinaria delle strutture.

“I soldi pubblici impegnati per ammodernare gli impianti e incentivare la pratica sportiva sono ben spesi – commenta la consigliera regionale Manuela Rontini – considerando la valenza sociale riconosciuta allo sport e l’importanza in termini di prevenzione e salute, per il benessere della popolazione. Nell’ottica, condivisa con i territori, di uscire dalla frammentazione degli interventi, verranno finanziati una decina di progetti per strutture di rilevanza provinciale”. Continua a leggere →

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