Il Reddito di solidarietà, la misura voluta dalla Regione Emilia-Romagna per contrastare la povertà, nei primi otto mesi (da settembre al maggio scorso) è stato assegnato a oltre 8mila nuclei familiari, pari a circa 20mila persone.
Si tratta di un contributo economico mensile associato a un programma di reinserimento sociale e lavorativo dei beneficiari, per il quale la Regione ha stanziato 33 milioni di euro per il 2018 e 35 milioni per il 2019.
“In provincia di Ravenna è già stato concesso a 552 nuclei familiari, e altre 1137 domande sono in corso di valutazione all’Inps – commenta la consigliera regionale Manuela Rontini – su 2129 richieste arrivate complessivamente ai Servizi sociali del nostro territorio. I dati, aggiornati al maggio scorso, sono di uno studio dell’Università di Modena e Reggio Emilia che ha analizzato l’efficacia del Reddito di solidarietà nei suoi primi otto mesi di applicazione. Non si tratta di benefici di stampo assistenzialistico, ma di aiuti concreti limitati nel tempo a persone che hanno difficoltà economiche e si trovano in condizione di povertà estrema, tanto è vero che questa misura è abbinata ad un programma di reinserimento sociale e lavorativo. Questo perché in Emilia-Romagna continuiamo ad impegnarci per non lasciare indietro nessuno, tendendo la mano a chi si è perso per strada per rimetterlo in carreggiata ridandogli prospettive di lavoro e di vita”. Continua a leggere →