Ambiente, dalla Regione 370mila euro alla provincia di Ravenna

Serviranno per realizzare due nuove aree di pregio ambientale a Fusignano e a Bagnara di Romagna

“Con 370mila euro la Regione Emilia-Romagna finanzia due progetti in provincia di Ravenna per realizzare nuove aree di pregio ambientale – riporta Manuela Rontini, consigliera regionale Pd –. A Fusignano con 200mila euro, in un’area comunale, saranno messe a dimora nuove piante e realizzate aree di sosta e un sentiero. A Bagnara, invece, un privato potrà spianare un terreno agrario da coprire con un nuovo manto erboso”.

Continua a leggere →
Condividilo:

Alberi secolari, patrimonio da custodire

Maestosi e bellissimi, gli alberi secolari sono quasi sempre un simbolo delle località rurali, le radici in senso letterale di una comunità.

Per tutelarli e curarli come meritano, la consigliera regionale Manuela Rontini ha presentato un’interrogazione alla Giunta: “In Emilia-Romagna oggi sono ancora in vita quasi seicento alberi secolari, un patrimonio naturalistico e botanico, testimone di eventi storici e custode di memorie, preservato dalla Regione sin dal 1977 con apposite leggi e finanziamenti costanti. A queste si è aggiunta la legge nazionale del 2013 sull’elenco degli alberi monumentali d’Italia, che in regione ha tutelato 62 esemplari”. Continua a leggere →

Condividilo:

I gessi dell’Emilia-Romagna nelle proposte Unesco

La valorizzazione della geodiversità può offrire grandi opportunità al nostro territorio

fotografia di Marina Lo Conte CiaranfiProsegue il percorso, condiviso da diversi attori tra cui la Regione stessa, per aggiungere le aree carsiche gessose emiliano-romagnole all’elenco italiano dei siti naturalistici per il patrimonio mondiale dell’umanità.

Con un nuovo importante risultato, condiviso con soddisfazione dalla consigliera Manuela Rontini, presidente della commissione ‘Territorio Ambiente’ dell’Emilia-Romagna: “La Commissione nazionale italiana Unesco ha deciso di inserire il sito ‘Grotte e carsismo evaporitico dell’Emilia-Romagna’ nella tentative list, ossia la lista che racchiude i siti selezionati dagli Stati proponenti e ritenuti di eccezionale valore universale, adatti al successivo inserimento nella ‘World Heritage List’ dell’Unesco. Il sito, costituito da varie aree carsiche gessose che si estendono dall’Appennino reggiano fino al faentino, rappresenta un patrimonio tra i più significativi a livello mondiale. Il percorso sarà ancora lungo, ma già questo passo ci riempie di orgoglio”. Continua a leggere →

Condividilo:

Urgono rinforzi di personale per le aree protette romagnole

Due persone per la tutela delle aree protette della Romagna. Meno di dieci persone con compiti di vigilanza in tutta la regione. Sono questi i numeri, risibili, del personale assegnato degli enti “di gestione per i parchi e la biodiversità” dell’Emilia-Romagna.

La situazione più drammatica tra i cinque Enti presenti in regione, comunque, la vive proprio la Romagna: “Al 31 dicembre 2015 il personale assunto dagli Enti di gestione per i Parchi e la Biodiversità era pari a 103 unità. Di questi solo due, oltre ad una terza persona in comando parziale al 50 per cento dalla provincia di Forlì–Cesena, sono in capo all’Ente di gestione della Romagna, contro i 31 dell’Emilia occidentale, 20 dell’Emilia centrale, 24 dell’Emilia orientale e 25 del Delta del Po”. A segnalare questo squilibrio è un’interrogazione dei consiglieri regionali Pd Manuela Rontini, Mirco Bagnari e Roberto Poli. Continua a leggere →

Condividilo: