In bici sul bus come sul treno

La bicicletta può diventare il prolungamento naturale della rete di trasporto pubblico. Che si tratti di treni (come già avviene) o di autobus. A spingere sull’acceleratore, o meglio sul pedale, dell’integrazione bici-Tpl è la consigliera regionale Manuela Rontini, autrice di un’interrogazione alla Giunta sul tema: “Ci sono ampi margini per migliorare il servizio di integrazione bici-treno e, di più, per estenderlo al trasporto pubblico su gomma, per una vera intermodalità di trasporto. Per questo ho chiesto alla Giunta se condivide questo tipo di integrazione e come intende procedere in merito”.

L’importanza della mobilità sostenibile è già riconosciuta dalla Regione, tanto all’interno delle politiche per il miglioramento della qualità dell’aria quanto in quelle per la promozione di stili di vita sani. Usare il Tpl e le biciclette, infatti, può portare a benefici tangibili sia per il contenimento di polveri sottili e gas serra che per la salute e il benessere psicofisico delle persone. Continua a leggere →

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Oltre 22 milioni di euro per migliorare l’accessibilità ferroviaria al porto di Ravenna

L’accordo è stato siglato da Regione, Rete ferroviaria italiana (Rfi), Comune e Autorità portuale.

foto_porto di RavennaUn ‘pacchetto’ da 22,6 milioni di euro per quattro interventi, destinati a migliorare nei prossimi anni l’accessibilità al porto di Ravenna tramite ferrovia e a ‘connetterlo’ alle grandi reti infrastrutturali europee. È, in sintesi, quanto prevede il Protocollo siglato da Regione Emilia-Romagna, Rete ferroviaria italiana (Rfi), Comune e Autorità portuale.

L’accordo impegna i sottoscrittori a prolungare la dorsale ferroviaria di collegamento tra la stazione fino al nuovo terminal container, a sopprimere il passaggio a livello di via Canale Molinetto e realizzare il sottopassaggio sostitutivo; a prolungare il sottopassaggio pedonale della stazione oltre i binari fino all’area della darsena in prossimità del canale Candiano. Infine, verrà ricostruito il cavalcavia “Teodorico” con una nuova sagoma che consentirà il passaggio dei treni caricati con container di grandi dimensioni (High Cube), dei semi-rimorchi e della cosiddetta “Autostrada viaggiante” (Tir fino a 4 metri di altezza, completi di motrice e rimorchio, caricati su speciali carri merci). Continua a leggere →

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