Fibromialgia, verso cure accessibili e gratuite

La malattia ‘invisibile’ sta lentamente emergendo: grazie anche alle Linee di indirizzo regionali, in Emilia-Romagna la Fibromialgia viene finalmente diagnosticata e trattata. C’è ancora molto da fare, comunque, specie sul fronte delle cure.

Ora una risoluzione presentata all’Assemblea legislativa (primo firmatario Paolo Calvano) vuole impegnare la Regione a dare nuove risposte ai malati, come ad esempio la possibilità di curarsi gratuitamente con l’agopuntura: “Stiamo aspettando i risultati ufficiali di uno studio epidemiologico in merito – spiega la consigliera regionale Manuela Rontini, firmataria del documento – svolto su 128 pazienti delle Ausl di Bologna e Reggio Emilia, ma i riscontri sembrano essere positivi. Non appena ne avremo la certezza, l’agopuntura sarà inserita tra le cure a carico del fondo sanitario regionale, aggiornando la delibera del 2014 sulle prestazioni di medicine non convenzionali”.

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Fibromialgia, pronte le linee guida dell’Emilia-Romagna

Dopo un anno e mezzo di lavoro intenso, tra associazioni dei pazienti e specialisti delle Aziende sanitarie regionali, la Regione Emilia-Romagna ha emanato le linee di indirizzo per la “Diagnosi e trattamento della fibromialgia”.

Criteri di diagnosi chiari (basati su evidenze scientifiche internazionali e nazionali) per identificare una malattia subdola, caratterizzata da forti dolori muscolari ma difficile da riconoscere e, ad oggi, senza farmaci specifici in grado di curarla.

“Già nel primo anno di mandato – commenta la consigliera Manuela Rontini – presentai un’interrogazione alla Giunta in merito, chiedendo un impegno corale contro questa ‘malattia fantasma’, che colpisce quasi due milioni di italiani anche se in pochi sanno di esserne affetti. Il varo di queste linee guida rappresenta un passo avanti significativo nell’emersione della fibromialgia dalle ombre dell’inconsapevolezza”. Continua a leggere →

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Fibromialgia, gruppo di lavoro sulla “malattia fantasma” 

Un gruppo di lavoro tra associazioni dei pazienti e specialisti delle Aziende sanitarie dell’Emilia-Romagna per proporre criteri di diagnosi chiari per identificare la Fibromialgia. Una malattia subdola, caratterizzata da forti dolori muscolari eppure difficile da diagnosticare con esattezza e, per di più, senza un farmaco specifico in grado di curarla.

“Già nel novembre scorso – commenta la consigliera Manuela Rontini – presentai con altri colleghi un’interrogazione alla Giunta in merito, chiedendo un impegno per mettere in rete tutte le realtà che si occupano di questa ‘malattia fantasma’, che colpisce quasi due milioni di italiani anche se in pochi sanno di esserne affetti. L’attivazione di questo gruppo di lavoro conferma l’importanza del nostro welfare regionale, pronto a contribuire al dibattito scientifico sul tema”.  Continua a leggere →

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Fibromialgia: servono cure gratuite e più consapevolezza

Deltoideus_posteriorÈ una malattia che colpisce quasi due milioni di italiani, eppure in pochi sanno di esserne affetti. È un male subdolo, difficile da diagnosticare con esattezza e senza un farmaco specifico in grado di curarlo. Si tratta della fibromialgia o sindrome fibromialgica, malattia caratterizzata da forti dolori muscolari cronici, rigidità degli arti che rendono difficoltoso il movimento, un gran numero di disturbi associati che debilitano la persona, spesso in modo invalidante.

Eppure non è riconosciuta dal Servizio sanitario nazionale: “Una condizione da malattia fantasma – commenta la consigliera regionale Manuela Rontini – che costringe i pazienti a sottoporsi a un gran numero di esami, in assenza di protocolli specifici, prima della diagnosi. Per questo ho firmato una interrogazione alla Giunta regionale, per chiedere l’esenzione dal ticket per le visite successive al riconoscimento della patologia e per i farmaci necessari alla cura. Il welfare dell’Emilia-Romagna ha l’occasione per confermarsi all’avanguardia, assistendo persone non più in grado di vivere appieno la propria vita lavorativa e personale”. Continua a leggere →

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