Una Regione più snella per le sfide di domani

Con la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale cambia il volto dell’Ente di viale Aldo Moro.

foto_torri Regione Emilia-RomagnaNuovi tagli ai costi della macchina regionale. La Regione Emilia-Romagna vedrà passare da 10 a 5 le proprie Direzioni generali, con un risparmio stimato in 36 milioni di euro entro il 2019 (fine legislatura).

Non è il primo taglio operato dalla Regione che, sul fronte del contenimento dei costi della politica e delle spese di funzionamento regionale, si è sempre mossa per prima nel panorama nazionale. Dal 2010, infatti, non sono mai mancate le sforbiciate: alle indennità dei consiglieri, al loro numero (evitando l’aumento automatico dei seggi in base alla popolazione), ai rimborsi spese, fino all’abolizione delle spese di rappresentanza e delle spese per i gruppi. L’Emilia-Romagna, inoltre, è stata la prima Regione ad abolire i vitalizi per tutti i nuovi consiglieri regionali, mentre ora si sta ragionando in Assemblea legislativa di come riuscire a superare anche i vitalizi già erogati. Continua a leggere →

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