Una nuova legge sul turismo in grado di promuovere al meglio il territorio. Anzi i territori, dato che in Emilia-Romagna convivono realtà molto diverse tra loro, capaci di intercettare gusti differenti e i più disparati tipi di vacanza.
La riforma dell’organizzazione turistica regionale è, al momento, ancora una proposta di legge. Dopo il varo da parte della Giunta, e il parere ricevuto dal Consiglio delle autonomie locali (Cal), il testo è ora pronto per la discussione in Assemblea legislativa.
Tra gli spunti più interessanti c’è proprio il passaggio dalla valorizzazione del prodotto a quella dei diversi territori: “L’Emilia-Romagna non è un monolite – commenta la consigliera regionale Manuela Rontini – ed è bene riconoscere, come ha fatto l’assessore al Turismo Corsini, che le peculiarità emiliane sono una cosa, quelle della città metropolitana un’altra e poi c’è la Romagna, un mix unico che spazia dalle spiagge alle colline passando per le città d’arte. Aree diverse che comprendono tante diverse eccellenze, ma da valorizzare nell’insieme. Per questo le strategie di sviluppo, da concertare con privati ed enti locali, seguiranno il modello dell’Area vasta, intesa come destinazione turistica”. Continua a leggere →