Nuovo portale regionale per le allerte Meteo

Procedure più rapide ed efficaci per informare e intervenire in caso di maltempo, alluvioni, frane, ondate di calore

Avvisi tempestivi, comunicazioni veloci ed efficaci: di questo c’è bisogno in caso di situazioni d’emergenza sul territorio, siano esse alluvioni, temporali, nevicate, ondate di gelo o frane.

A tal fine è divenuto operativo, dall’inizio del mese di maggio, il nuovo portale Allerta meteo Emilia-Romagna. In un unico spazio web tutti gli interessati (amministratori, cittadini e operatori) potranno trovare i documenti previsionali e di monitoraggio, consultare le mappe del rischio e i piani comunali di protezione civile.

Si avrà anche la possibilità di avere sott’occhio gli scenari degli eventi meteo previsti (con aggiornamenti tempestivi), in ogni porzione del territorio, geolocalizzando su una mappa dell’Emilia-Romagna, in scala verde, gialla, arancione e rossa, i rischi attivi nella zona di proprio interesse e seguire l’evolvere dei fenomeni.

Una delle novità del portale è rappresentata dal codice colore che permetterà di avere in modo immediato la percezione della situazione in atto. Dunque verde, giallo, arancione e rosso per indicare i livelli di criticità legati a tutti i rischi oggetto di allertamento: idraulico (piene e allagamenti), idrogeologico (frane e temporali) e quelli dovuti agli altri fenomeni meteo: mareggiate, stato del mare al largo, vento, temperature estreme (gelo e ondate di calore), neve, ghiaccio e gelicidio.

Il codice colore verrà utilizzato nel documento unico che sarà predisposto quotidianamente da Arpae Servizio Idro Meteo Clima e dall’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile della Regione, in collaborazione con il Servizio geologico sismico e dei suoli (per le valutazioni sugli effetti che il maltempo può avere sui dissesti) e i Carabinieri forestali (per il monitoraggio del rischio valanghe).

I Comuni dell’Emilia-Romagna, che si trovano in una delle 8 zone (o 15 sottozone di allertamento) in cui è suddivisa la regione, per la quale si attiva un codice colore giallo, arancione o rosso per la previsione di uno dei nove rischi contemplati, riceveranno tramite e-mail e sms di notifica la “nuova” allerta di protezione civile.

“Per i primi cittadini sarà più semplice e chiaro attivare le procedure previste per fronteggiare eventi calamitosi – commenta la consigliera Manuela Rontini – dato che le nuove procedure contengono corrispondenze precise tra codice colore e fase operativa da attivare”. In particolare: colore giallo significherà per gli amministratori la necessità di fare scattare almeno la fase di attenzione, colore arancione il preallarme, rosso l’allarme.

A seconda della situazione i Comuni metteranno in pratica specifiche azioni concrete previste nei propri piani comunali di protezione civile a salvaguardia della popolazione, delle attività produttive e del loro territorio, in relazione anche a specifici scenari del loro territorio. Qualche esempio: avvisi ai cittadini, monitoraggio degli argini o chiusura di ponti e strade per rischio di piena; reperibilità dei tecnici comunali; in inverno, in caso di neve, uscita dei mezzi spargisale.

Nel corso di eventi idrologici potenzialmente calamitosi, i Comuni riceveranno sms ed e-mail di notifica quando la rete dei pluviometri o degli idrometri gestita da Arpae registrerà un superamento di quelle soglie che espongono il territorio al rischio di allagamenti ed esondazioni.

> La nuova piattaforma di allerta meteo

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