“Bici in treno? Devono viaggiare gratis”

vagone bici

Salire sul treno con la propria bici, senza biglietti aggiuntivi o chissà quali permessi, per poi scendere alla stazione di destinazione inforcando subito i pedali. Senza complicazioni, senza ulteriori costi. Il sogno di ogni ciclista pendolare, e degli amanti delle ciclo-escursioni a lungo raggio, potrebbe diventare realtà nel nostro territorio regionale.

Il gruppo del Partito democratico all’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ha presentato, infatti, una risoluzione (prima firmataria Lia Montalti) per impegnare la Giunta a verificare “la possibilità di rendere gratuito il trasporto bici su treno, anche attraverso azioni sperimentali destinate in particolare ai pendolari e ai ciclisti urbani”.

“La Regione crede da tempo nella mobilità sostenibile – commenta la consigliera regionale Manuela Rontini, tra i firmatari dell’atto – tanto da averla inserita nella propria programmazione strategica. Per limitare il ricorso all’auto privata però, con i relativi benefici per la salute e l’ambiente, bisogna fare di più e promuovere l’intermodalità. Per questo la risoluzione chiede anche di valutare tutte le azioni che possano facilitare questa scelta, dall’accessibilità delle stazioni all’informazione per i ciclisti, fino al miglioramento dei servizi e dei percorsi ciclabili”.

> Il testo della risoluzione

Condividilo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.